Non ce l’ha fatta l’imprenditore caduto da un ponteggio a Pecorara

AGGIORNAMENTO – Le ferite erano troppo gravi e dopo due giorni interi a combattere tra la vita e la morte in un letto del reparto di Rianimazione dell’ospedale Maggiore di Parma, ieri pomeriggio l’imprenditore di Castelsangiovanni Marco Belloni si è spento. Aveva 44 anni, una moglie e una figlia appena sei anni. Titolare della Tekno srl, azienda castellana specializzata nei montaggi industriali, stava lavorando all’allestimento di un capannone in località Molinazzo, tra Nibbiano e Pecorara, giovedì scorso. Una caduta da oltre cinque metri d’altezza gli è stata fatale. Inutili i tentativi dei medici: le lesioni erano devastanti. Sconvolti amici e colleghi, oltre ovviamente ai parenti, che lo consideravano una persona umile, semplice, dedita al lavoro e alla famiglia e soprattutto generosissi

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Rimangono gravissime le condizioni dell’imprenditore che giovedì mattina è caduto da un ponteggio presso la ditta Cnc di Molinazzo di Pecorara. Marco Belloni, 44 anni, stava effettuando alcuni lavori di manutenzione quando è precipitato dall’impalcatura compiendo un volo di 4 o 5 metri. Viste le gravi condizioni in cui versava dopo l’impatto al suolo, Belloni era stato trasportato d’urgenza a Parma con l’eliambulanza e lì si trova ancora ricoverato in gravissime condizioni. I medici si sono riservati la prognosi.

 

Ed è in prognosi riservata anche Maria Risoli, la donna di 65 anni che sempre giovedì è caduta dal balcone di casa in via Piave a Podenzano. Anche lei si trova ricoverata in gravi condizioni all’ospedale di Parma. I carabinieri stanno ancora vagliando le varie ipotesi che potrebbero aver portato la 65enne a sporgersi a tal punto da precipitare compiendo un volo di circa 6 metri.

Trasferita all’ospedale di Piacenza Raffaella Fusaro, la donna di 49 anni che venerdì 28 dicembre era rimasta coinvolta in un incidente a Bellaria, frazione di Gazzola. La donna era al volante della sua Ypsilon Dieci quando un Land Rover guidato dal 24enne Gabriele Rampini, invadendo la propria corsia, la ha investita. All’inizio era proprio il 24enne a versare nelle condizioni più critiche tanto da essere stato subito trasportato in eliambulanza all’ospedale Maggiore di Parma. La donna, parsa meno grave, era invece stata ricoverata all’ospedale di Castelsangiovanni. Ma subito dopo le sue condizioni si erano fatte più critiche e anche la 49enne era stata trasferita al Maggiore di Parma. Ora il ragazzo è fuori pericolo mentre la donna, nonostante il trasferimento, si trova ancora ricoverata nel reparto di terapia intensiva in condizioni molto gravi.