Numerosi gli interventi della polizia nella notte di Capodanno per sopralluoghi di furti, per sedare liti e per prevenire incidenti. ecco gli interventi nella notte.Gli agrnti sono intervenuti dopo l’una davanti al liceo Respighi su richiesta di quattro giovani, di età intorno ai 15 anni, che hanno riferito di essere stati avvicinati da due ragazzi, un albanese di 19 anni e un italiano di 20. Lo straniero ha chiesto al gruppo dei ragazzi se avessero fuochi d’artificio, quindi con fare minaccioso ha richiesto anche delle monete intimando loro di consegnare quello che avevano in tasca e cioè un cellulare, un Galaxy s. Fuggiti con il bottino, sono in corso le indagini. Alle 3 in via Montagnola sopralluogo di furto. Il richiedente dopo il veglione si è trovato la casa a soqquadro. I ladri sono entrati da una finestra del soggiorno rubando monili di bigiotteria e 50 euro. Ieri sera alle 20,15 altro sopralluogo di furto in via Partigiani d’Italia. L’inquilino nel rincasare ha notato uscire due persone che si allontanavano frettolosamente. Rubati 50 euro e dei monili in oro. I ladri sono entrati attraverso la finestra del bagno che dava sul balcone. Alle 4,40 la volante e’ intervenuta al bar Casa Mia in Via Borghetto dietro segnalazione dei residenti che riferivano di sentire musica ad alto volume. I titolari, il cui locale stava chiudendo, sono stati invitati a spegnere del tutto la musica. Operazione che è stata svolta senza nessuna difficoltà. Intorno alle 6 intervento congiunto di due volanti in via Colombo per la segnalazione di una lite in strada tra due fidanzati, un tunisino e una moldava. La ragazza veniva molestata da un avventore albanese. Quest’ultimo e il fidanzato hanno litigato anche all’esterno del locale. L’albanese ha deciso di passare alle vie di fatto, aiutato da tre connazionali. Avrebbero spintonato il tunisino per poi allontanarsi facendo perdere le proprie tracce. I richiedenti hanno rifiutato le cure mediche. Nel parapiglia coinvolta anche la ragazza che aveva legge lesioni al mignolo.