Resterà aperta fino a domenica 6 gennaio, presso la chiesa della Buona morte di Fiorenzuola, la mostra “I presepi ad ca’ nosa”. In tanti sono intervenuti all’inaugurazione, tra cui il sindaco Giovanni Compiani e l’Assessore alla cultura Augusto Bottioni, Claudia Verdiani, anima dell’iniziativa, e Luigi Buratti, membro dell’associazione Amici del Presepio. Tantissimi i visitatori che, nei giorni scorsi, hanno ammirato i numerosi presepi e diorami, alcuni costruiti dagli alunni delle scuole cittadine con materiali di recupero, altri realizzati da veri e propri artisti e miniaturisti.
“E’ un’iniziativa davvero meritoria questa dei Presepi ad cà nosa – ha osservato l’assessore Bottioni – perché tende a mantenere viva la tradizione del presepe. Una tradizione che non ha solo aspetti religiosi e di pietà popolare, ma ha connotati profondi nella nostra cultura, nella storia delle nostre genti, nella pratica artistica. Ci sono presepi che sono vere e proprie opere d’arte. Il presepe è soprattutto qualcosa che unisce, che coinvolge la famiglia nella costruzione. Quest’anno la promozione e le azioni per la diffusione del presepe sono passate anche attraverso la seconda edizione della scuola presepistica allestita dagli Amici del Presepe e dal Comune. A ottobre i maestri presepisti hanno insegnato a più di 40 allievi come migliorare la tecnica, come elevare l’aspetto qualitativo della rappresentazione. L’amministrazione ha promesso un potenziamento della scuola a partire dal prossimo anno, consentendo spazi adeguati per la esecuzione di presepi che poi verranno proposti nella mostra“.