“Nessuno si senta escluso dalla festa della nascita di Gesù”. E’ un messaggio di unione, quello lanciato dal vescovo di Piacenza, monsignor Gianni Ambrosio in vista del Natale. Un tradizionale augurio che, oltre a ricordare l’origine della ricorrenza: “Non dimentichiamo il festeggiato. La sua nascita a Betlemme, come tutti noi da un grembo materno ma figlio di Dio”, prende in esame lo stato d’animo dei piacentini in un periodo non facile, come quello in corso, di crisi economica e di valori: “Mi rivolgo a coloro che stanno conducendo un cammino faticoso, incerto, precario, che sembra non avere sbocchi – ha detto monsignor Ambrosio – a quanti rischiano di perdere il lavoro, agli immigrati che soffrono per l’esclusione sociale, ai giovani che non hanno un domani assicurato”. E, a chi è “al margine della vita”, il vescovo gli ha rivolto il suo augurio di fiducia, speranza, gioia, “perché il Signore ci ama tutti e non siamo abbandonati”.
Non solo economia e lavoro, comunque, tra le crisi in corso. Così il vescovo ha ricordato quanto sia importante la riscoperta dei valori della sobrietà, dell’apprezzamento della vita in comunione con i fratelli e le sorelle e la generosità verso di loro.
E’ proprio questo il messaggio del Natale, per monsignor Ambrosio, nonostante le difficoltà che ognuno può passare, che ci fa ricordare “la consapevolezza del bene che riceviamo e che possiamo dare agli altri”. Un messaggio che, il vescovo si è augurato “possa entrare nel cuore e in ogni famiglia. Buon Natale a tutti”.