Sequestrato un laboratorio odontoiatrico abusivo a Cadeo. È il frutto di un’operazione condotta dalla Guardia di Finanza di Fiorenzuola, coordinata dal pm Emilio Pisante, avvenuta circa un mese fa nell’ambito dei controlli anti-evasione insieme con Inps e Inail. I militari hanno scoperto che operava senza le previste autorizzazioni e con due dipendenti addette alla poltrona che lavoravano in nero. Sempre nel corso del controllo acquisito materiale extra contabile con l’agenda dei dipendenti e la tipologia delle prestazioni erogate. Il legale rappresentante dello studio non è stato in grado di fornire spiegazioni ed è stato denunciato per l’esercizio abusivo di attività medica (regio decreto 1265 del 1934, testo unico leggi sanitarie). L’uomo ha 50 anni, è residente a Fiorenzuola, ed è egli stesso un professionista del settore. Il soggetto aveva richiesto l’autorizzazione, ma l’Ausl aveva espresso parere negativo per le condizioni dei locali. Nonostante ciò lo studio ha proseguito nella sua attività, che andava avanti da gennaio, anche con interventi chirurgici. Ci lavoravano due dentisti professionisti, saltuariamente tre, che di fatto lavoravano in nero vista l’attività abusiva. In poco tempo però avevano già assommato una quarantina di clienti. Sequestrate anche le attrezzature che erano all’interno del laboratorio per inibire l’attività. Bocciato il Riesame proposto dall’indagato che è stato rinviato a giudizio.