Marchio della cipolla piacentina, i produttori locali fanno squadra

Anche la cipolla piacentina avrà il proprio marchio di riconoscimento. A presentare l’iniziativa del Consorzio piacentino produttori cipolle, promossa e sostenuta dalla Provincia di Piacenza con il Comune di Caorso, è stato questa mattina l’assessore provinciale all’Agricoltura Filippo Pozzi, che ha sottolineato il valore dell’intervento messo in campo dal sistema agro-alimentare piacentino. “Attraverso le piccole produzioni – ha sottolineato Pozzi – è possibile creare una nicchia di mercato importante e riconosciuta. La formazione di consorzi è oggi necessaria per poter raggiungere risultati soddisfacenti e per affrontare insieme costi e spese. Il marchio della cipolla piacentina rappresenta in questo senso un’importante operazione di promozione del territorio e dei suoi prodotti”.

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“Il Consorzio – ha spiegato quindi il presidente del consorzio piacentino produttori cipolle Franco Losi, accompagnato questa mattina all’incontro con i giornalisti da una folta rappresentanza di soci è nato l’11 febbraio 2010 e conta oggi 17 soci. Abbiamo pensato alla creazione di un marchio per tutelare i consumatori da possibili frodi e per far conoscere il prodotto piacentino. Ricordo inoltre la presenza di una varietà nuova che andrà ad aggiungersi alla produzione tradizionale”. “Le piccole filiere – ha ricordato Albino Libé del Servizio piccole filiere e supporto della Provincia – si mantengono se la qualità dei prodotti è alta: fare squadra è certamente la via più sicura per ottenere risultati”. “La Provincia – ha concluso il sindaco di Caorso Fabio Callori, accompagnato dall’assessore al marketing territoriale Andrea Burgazzi – ha costruito un lavoro importante per il comparto agro-alimentare a dimostrazione dell’effettiva utilità dell’ente. Credo che in futuro i produttori debbano remare tutti dalla medesima parte”.