Torna la grande musica organistica in via Sopramuro per offrire un appuntamento musicale in occasione delle imminenti festività natalizie. Protagonista sarà ancora una volta il prezioso e raffinato organo Bossi Urbani del 1882 dell’Oratorio di San Giorgio in Sopramuro (comunemente conosciuto come San Giorgino). A dargli voce domenica 23 dicembre alle ore 21 sarà l’organista Enrico Viccardi che per il concerto ha compilato un programma di grande attrattiva. La seratà prenderà le mosse dal Concerto VIII op.6 “Fatto per la notte di Natale” di Arcangelo Corelli (1653-1713) trascritto per tastiera da Th. Billington a cui seguiranno due brani di Johann Sebastian Bach (1685-1750) ovvero l’estroverso e virtuosistico preludio a corale In dulci Jubilo BWV 728 e la raffinata Pastorella BWV 590, brano che, come una Suite barocca, si articola in quattro movimenti. Sempre in tema con il periodo liturgico sarà poi il noto Noël X del francese Louis-Claude Daquin (1694-1772) con le sue variazioni ed i gustosi effetti d’eco. Un’oasi di riflessione seguirà quindi grazie alla bellissima Fuga in fa minore di Wilhelm Friedemann Bach (1710-1784). Il programma si dipanerà seguendo la strada della musica galante e romantica; dapprima con le variazioni su “Morgen kommt der Weihnachtsmann” di J. Ch. Friedrich Bach (1732-1795) e infine proponendo due brillanti composizioni di Padre Davide da Bergamo (1791-1863), la Sinfonia in re maggiore con “Tromba obbligata e Viole d’accompagnamento” e del piacentino Gerolamo Barbieri (1808-1871) con la sua Sonata III tutta giocata sullo splendido registro dell’Ottavino. Il concerto si chiuderà con un’improvvisazione dello stesso Viccardi sui temi che verranno offerti dal pubblico.
Il concerto è organizzato dall’Accademia Maestro Raro in collaborazione con la Confraternita della Beata Vergine del Suffragio (che proprio in San Giorgino ha la sua sede) e con il sostegno di alcuni esercizi commerciali di Via Sopramuro.
L’ingresso è libero.
Enrico Viccardi, nato nel 1961 a Maleo, si è trasferito dopo qualche anno a Codogno, dove tuttora risiede. Si è diplomato con il massimo dei voti in Organo e Composizione organistica al Conservatorio di Piacenza nella classe di Giuseppina Perotti, perfezionandosi poi per due anni con Michael Radulescu alla Hochschule für Musik di Vienna. Ha seguìto quindi numerosi corsi di perfezionamento con qualificati insegnanti quali E.Fadini, C.Tilney, J.Langlais, D.Roth e in particolare quelli tenuti da L.F.Tagliavini all’Accademia di Pistoia.
L’attività concertistica lo ha portato a suonare -con un particolare interesse alla valorizzazione del ricco patrimonio di strumenti storici- per rassegne ed associazioni prestigiose in numerosi centri italiani ed all’estero fra i quali Musica e poesia a San Maurizio (Milano), Feste organistiche di Venezia, Accademia di Pistoia, Colorno, Cattedrale di Cremona, Genova, Festival Internazionale di Trento, Bolzano, Festival Internazionale di Paola, Napoli, Bari, La Chaise Dieu, Cannes, Montpellier, Granada, Festival Internazionale delle Asturie, Barcellona, Andorra, Festival Internazionale di Lisbona, Porto, Isole Azzorre, Città del Vaticano, Londra, Malmö, Dornum, Uttum, Alma-Ata. Ha collaborato anche come continuista con prestigiosi complessi come il Coro della Radio della Svizzera Italiana, l’ensemble Vanitas, i Sonatori della Gioiosa Marca con direttori quali René Clemencic, Diego Fasolis, Giuliano Carmignola.
Ha registrato per Bottega Discantica, Divox Antiqua e Dynamics; per la casa Fugatto ha invece realizzato, oltre a diversi cd, un dvd intieramente dedicato a musiche per organo di J.S.Bach (segnalato con cinque stelle dalla rivista Musica). Sempre per la medesima etichetta ha iniziato quest’anno il progetto dell’incisione degli Opera Omnia organistici di J.S.Bach su strumenti di autori italiani antichi e moderni con la registrazione dell’Orgelbüchlein sull’organo “Francesco Zanin” (2008) della basilica di San Babila in Milano (l’uscita è prevista per il gennaio 2013).
Interessato allo studio delle antiche scuole organarie, ha pubblicato una monografia sullo storico organo “Riccardi” di Fombio (1859). Ha tenuto corsi di perfezionamento in Italia, Spagna, Portogallo, Germania, Svezia e Kazakhstan; un suo scritto su J.S.Bach è stato pubblicato dalla Real Academia de Bellas Artes di Granada. È docente ai Corsi d’Organo dell’associazione Marc’Antonio Ingegneri di Cremona e all’Istituto diocesano “San Cristoforo” di Piacenza nonché presidente dell’associazione musicale Accademia Maestro Raro di Casalpusterlengo (LO). È direttore artistico della rassegna internazionale sullo storico organo “Riccardi” di Casalpusterlengo e dell’Autunno Organistico nel Lodigiano. Fa parte della commissione per gli organi della Diocesi di Piacenza.
È titolare della cattedra d’Organo e Composizione organistica al Conservatorio “G.Verdi” di Como. (www.enricoviccardi.org)