“Protezione civile e vigili urbani nella vecchia caserma dei pompieri”

La vecchia caserma dei pompieri, quella di via Dante che a breve dovrebbe essere lasciata per la nuova (e sofferta) sede di Strada Valnure, potrebbe diventare la base operativa per la Protezione civile piacentina e magari anche la sede delle due polizie locali (quella municipale e quella provinciale). E’ un’ipotesi per la quale, naturalmente, serve l’accordo tra istituzioni ma sulla quale si sta ragionando in modo tutt’altro che campato per aria ormai da qualche tempo. E a confermarlo a Piacenza24 è il sindaco di Piacenza Paolo Dosi l’altro giorno durante un incontro nel quale gli abbiamo sottoposto – come promesso – le domande dei nostri lettori e degli ascoltatori di Radio Sound che non siamo riusciti a mandare in onda la scorsa settimana durante la diretta proprio con il primo cittadino dai nostri studi. Di seguito, dunque, i temi proposti dai lettori-ascoltatori e le risposte di Paolo Dosi.  

Radio Sound

In questi anni è stato fatto tanto per il centro ma poco per le frazioni che hanno poca sicurezza come marciapiedi e parcheggi e velocità elevate. Mi riferisco a Mucinasso..

“Stiamo incontrando i comitati delle singole frazioni e dei quartieri periferici per venire incontro alle varie richieste, che peraltro nella maggior parte dei casi già conosciamo. Per Mucinasso in particolare rilevo che degli interventi richiesti uno è già stato portato a termine: l’asfaltatura di via Artegna che era da molti anni in una situazione oggettivamente difficoltosa. E’ stata portata la rete Adsl per cui Ivaccari e Mucinasso sono serviti. Sappiamo che il grosso problema è il traffico per Mucinasso e per Roncaglia, che sono due frazioni attraversate da un gran numero di veicoli proprio nel centro dell’abitato. E su questo nel nuovo anno, quando ci saranno le risorse disponibili, interverremo con priorità assoluta, soprattutto per limitare la velocità di transito”.

Quando i pompieri si trasferiranno nella nuova caserma di strada Valnure?

“La competenza non dipende dal Comune, visto che la competenza sulla questione è in parte ministeriale in parte provinciale. Sappiamo però che il trasferimento dovrebbe essere a breve, tant’è che stiamo anche già ragionando su come utilizzare i locali di via Dante quando verranno liberati”.

C’è già un’idea?

“Sarebbe una buona sede per la Protezione civile ma anche per i nostri vigili urbani, per la polizia provinciale, per tutto quello che riguarda il presidio del territorio.. Certo, serve l’accordo tra le varie istituzioni quindi è presto per parlarne in termini pratici. Ora è indispensabile che diventi operativa la nuova sede dei vigili del fuoco e speriamo che questo avvenga entro i primissime mesi del nuovo anno”.

Per quanto riguarda il Parco della Pertite, lei ha recentemente confermato il suo impegno a fare la variante. Quando?

“Il fatto di essersi impegnati comporta la sostenibilità del percorso della variante, che stiamo valutando ormai da alcune settimane e la vorremmo proporre realisticamente entro il mese di febbraio. L’obiettivo è anche trattare con i militari per riuscire a ottenere la disponibilità preventiva a utilizzare per un significativo numero di anni  l’area della Pertite come parco, in alternativa alla variante che comunque non darebbe la garanzia di poter avere in tempi brevi dell’utilizzo del parco”.

Amanda: vorrei sapere se è possibile rimuovere l’autorizzazione (dell’amministrazione precedente) a biciclette e motorini di transitare anche contromano. E’ un’ordinanza molto pericolosa!

 

“E’ uno di quei provvedimenti annosi che ormai stiamo discutendo da tempo anche perché le scuole di pensiero sono diverse. Non lo escludo ma vorremmo avere dai livelli superiori, che hanno competenze specifiche, delle indicazioni più precise. Non lo escludo, ripeto, ma la questione è al momento sottoposta a verifica”.

Sono dottore commercialista. Ho uno studio ed esercito la mia attività, avendone la domiciliazione, presso un immobile in locazione, di cui però non sono il diretto locatario, in zona Ztl. Non dispongo di posto auto, e non sono in grado di ottenere il permesso di transito per raggiungere lo studio, stante le norme vigenti. Mi sembra che la limitazione, nel mio caso, sia eccessiva, visto che il mio lavoro implica spostamenti e consegne di materiale. Al contrario, artigiani e agenti di commercio sono stati messi nelle condizioni di richiedere il permesso. Attualmente, l’unica alternativa è affittare un garage: non tanto per occuparlo ma per ottenere l’accesso alla zona in auto.

“E’ uno dei tanti casi particolari su cui siamo disposti a ragionare inevitabilmente quando parliamo di viabilità e di accesso al centro c’è da ragionare in termini generali e mi rendo conto che in alcuni casi particolari ci possono essere delle penalizzazioni. Siamo disponibili a parlarne con l’assessorato competente”.

La ciclabile di La Verza in alcuni punti è davvero molto pericolosa..

“E’ un altro intervento che in tempi brevi dovrebbe essere effettuato”.