Mille euro per la ricostruzione del circolo ARCI Aquaragia di Mirandola che ha subito ingenti danni a causa del sisma della scorsa primavera. Li ha donati l’associazione Bus1, patrocinata dall’ARCI di Piacenza, giovedì 6 dicembre durante la serata “Sound of quake. Immagini della musica” che si è tenuta proprio a Mirandola, nella tensostruttura Teatro Tenda.
Per l’associazione Bus1, che da vent’anni organizza il Festival Beat (nato a Castelsangiovanni e ora a Salsomaggiore), erano presenti il presidente Gianni Fuso Nerini, Matteo Bongiorni e Serena Groppelli; per Arci Piacenza il presidente Alessandro Fornasari (che ha anche preso parte, dal 6 all’8 dicembre, al convegno nazionale Arci “Strati della cultura” che si è tenuto, proprio nel centro emiliano fortemente colpito dal sisma).
“Abbiamo deciso – ha detto Fornasari che è intervenuto dopo il vice-presidente ARCI di Modena Mirco Pedretti – di aiutare una realtà come il circolo ARCI Aquaragia perchè, come noi, ha una grande passione per la musica e per la cultura e si impegna a trasmettere i loro valori alle nuove generazioni”. “Questi mille euro – ha aggiunto Fuso Nerini dopo aver consegnato l’assegno al vice-presidente e alla consigliera del circolo stesso Andrea Trentini e Laura Richiusa – sono il ricavato della vendita delle magliette e dei gadget del Festival Beat per cui, per prima cosa, ringrazio tutti coloro che hanno contribuito, con la loro generosità, a rendere possibile questa donazione”.
Ogni anno l’associazione Bus1 destina il ricavato della vendita di magliette e gadget a intenti benefici: in particolare, negli scorsi anni, alla ricerca sul cancro in ricordo del giornalista musicale e grande amico del Festival Beat Ernesto Meazza.
La serata “Sound of quake. Immagini della musica” di Mirandola era la sesta e ultima del Festival “Collateral” itinerante in diverse città dell’Emilia Romagna, in parte finanziato dalla Regione. Sul palco si sono esibiti: il primo cantante dei Modena City Ramblers Cisco, il rapper romano Piotta e i Fragil Vida.