Il consigliere comunale del PdL, Tommaso Foti, torna sulla questione della verifica riguardante la vulnerabilità sismica degli immobili comunali. Riportiamo il comunicato ufficiale.
“Il Comune di Piacenza, circa un anno fa, ha affidato un incarico a un professionista per compiere verifiche sulla vulnerabilità sismica di immobili vari di proprietà del Comune di Piacenza. Il lavoro doveva compiersi in 90 giorni. L’incarico è stati assolto e nei tempi indicati?”
A chiederlo è il consigliere comunale del Popolo della Libertà, Tommaso Foti, che ha rivolto un’interrogazione al Sindaco del Comune di Piacenza, riferendosi a un incarico che quest’ultimo ha assegnato a un professionista con determina dirigenziale n. 2238 del 13 dicembre 2011 del valore di 77.644.66 Euro, poi incrementato di 12.299,99 Euro (IVA esclusa) con successiva determina dirigenziale n. 2425 del 25/12/2011 per “prestazioni complementari integrative all’incarico professionale” predetto.
Le determinazioni dirigenziali di cui sopra – spiega l’on. Foti nell’interrogazione – sono derivate dalla determinazione n. 1736 del 26/10/2011, assunta dalla Direzione Operativa Risorse in esecuzione della delibera di Consiglio comunale n. 26 del 24/1/2011, che stabiliva di procedere – a mezzo di procedura negoziata, con aggiudicazione secondo il criterio del prezzo più basso – all’individuazione del professionista a cui affidare l’incarico di eseguire le verifiche tecniche su immobili vari di proprietà comunale, approvando nel contempo le norme di gara e il capitolato speciale di appalto.
La decisione assunta derivava, a sua volta, dall’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3274/2003 che obbligava di procedere a verifica, a cura dei proprietari, su tutti gli edifici e le opere infrastrutturali di interesse strategico e fondamentali per finalità di protezione civile in caso di sisma o per le fasi successive allo stesso. Un’Ordinanza, quest’ultima, i cui termini sono stati prorogati al 31 dicembre 2012 dal Decreto Legge n. 216 del 29 dicembre 2011.
“L’articolo 5 del capitolato d’oneri relativo al conferimento dell’incarico professionale di verifica della vulnerabilità sismica di fabbricati vari di proprietà del Comune di Piacenza – si legge quindi nell’interrogazione del consigliere del Popolo della Libertà – prevedeva che lo stesso dovesse concludersi entro 90 giorni dalla data di affidamento, termine oltre il quale si sarebbe dovuta applicare la penale di cui al successivo articolo 6”.
A fronte di ciò, l’on. Foti chiede quindi di sapere se gli incarichi conferiti con le “determinazioni dirigenziali più sopra indicate siano stati assolti e se siano stati rispettati i termini indicati nel citato capitolato d’oneri”.