Erano più di 120 i presenti all’Assemblea Generale del Sindacato Pensionati di Confagricoltura Piacenza che si è tenuta venerdì 30 novembre presso il ristorante Cascina Scottina a Cadeo. I lavori sono stati aperti dall’intervento del Presidente di Confagricoltura Piacenza, Enrico Chiesa che ha detto: “Con voi mi sento a casa!” ed ha passato in rassegna le principali problematiche che l’Associazione degli imprenditori agricoli ha affrontato in quest’anno difficile. “Quanto all’IMU – ha ricordato Chiesa – i nostri politici non hanno preso in considerazione in modo dettagliato quanto questa tassa potesse essere pesante per le famiglie dei pensionati, a fronte di una pensione che, nel mondo agricolo, è generalmente inferiore alla media. Chi ha una certa età ha anche maggiore difficoltà a fare fronte a questa pressione fiscale, proprio perché magari non ha più le forze per supplire con ore aggiuntive di lavoro o incrementando i volumi produttivi. Vi invito – ha proseguito Chiesa – a segnalarci eventuali situazioni particolarmente critiche, se qualche amministrazione locale disattende gli impegni presi con la nostra Associazione nei mesi scorsi, quando abbiamo incontrato tutti i Sindaci ricevendo da loro rassicurazioni circa l’assegnazione delle aliquote minime per terreni agricoli”. Sul tema PAC l’affondo non poteva che essere per il “greening”. “Gli unici che facciamo “greening” siamo noi – ha detto Chiesa – perché le nostre attività hanno un bilancio ambientale positivo. Questo messaggio deve arrivare alle coscienze di chi propone queste misure che vanno contro la produttività e la sopravvivenza delle nostre imprese. Misure di beneficio ambientale possono essere introdotte – ha sottolineato – ma devono riguardare l’innovazione, la tecnologia e la genomica, non l’abbandono dei terreni”. Stefano Repetti, Presidente del Sindacato Impresa Famigliare, rivolgendosi ai presenti ha detto: “Grazie! Siete la categoria di pensionati che dopo aver risollevato l’Italia dal dopoguerra continua a dare una mano ai figli. Siete indispensabili”. Giovanni Maggiolo e Bruno Allegretti, rispettivamente Presidente Regionale e Presidente Nazionale del Sindacato Pensionati di Confagricoltura, sono intervenuti illustrando le attività sindacali ed i prossimi obiettivi. Al Presidente Provinciale, Giovanni Merli, sono state affidate le conclusioni prima del momento conviviale. “I pensionati dell’agricoltura hanno gli stessi problemi di quelli degli altri settori, aggravati dal fatto di poter contare su assegni mensili notevolmente ridotti, tanto più se rapportati all’attuale costo della vita. Nell’Anno europeo della solidarietà tra le generazioni chiediamo – ha spiegato Merli – che gli over 65 e i più anziani, esposti a maggiore rischio di malattia, vengano messi in condizione di sostenere le spese per mantenere un buono stato di salute e per permettersi ausili eventualmente necessari, che agli anziani venga dedicata attenzione, evitando di penalizzarli dopo una vita dedicata al lavoro. Il nostro sindacato si fa portavoce di queste istanze. La nostra Assemblea Generale è importante perché è un’occasione per condividere, insieme, le linee del nostro Sindacato all’interno del Sindacato Pensionati e all’interno dell’Unione Agricoltori stessa. Ritrovandoci – prosegue Merli – cerchiamo poi di approfondire le tematiche che interessano da vicino non solo noi pensionati, ma tutti coloro che vivono di agricoltura”.