Un termocamino esploso in un’abitazione di Mortizza. Il fatto risale al 2010 e provocò il grave ferimento dei due inquilini di 23 e 27 anni e la distruzione dell’abitazione. I due residenti e il proprietario di casa si costituirono parte civile per il processo iniziato ufficialmente ieri. Un processo per capire le cause dell’esplosione e chiarire eventuali negligenze da parte dei costruttori, due imprenditori piacentini ai quali ieri sono state formulate ufficialmente le accuse di crollo di costruzione e incendio colposo. Ieri sono stati ascoltati Roberto Berardo, vice dirigente della squadra mobile di Piacenza che si occupò delle indagini, e un ex dipendente dei due imprenditori accusati.