È iniziato il countdown per la chiusura delle operazioni censuarie del 9° Censimento industria e servizi e istituzioni non profit, partito il 10 settembre per concludersi il 20 dicembre. I dati sulle restituzioni dei questionari mostrano sinora una partecipazione non adeguata da parte di imprese e, soprattutto, di istituzioni non profit.
Nella provincia di Piacenza sono coinvolte 1.381 imprese e 2.696 organizzazioni non profit; ad oggi, i questionari restituiti sono complessivamente il 55,2% del totale. In province come Ferrara e Ravenna le percentuali superano già il 60%.
I numeri testimoniano dunque una insufficiente collaborazione da parte dei soggetti coinvolti, chiamati a partecipare ad un grande Censimento del Paese: “Questa tornata censuaria ha propositi e finalità di assoluto rilievo sia per il tessuto economico e sociale italiano, sia per le strategie dei decisori politici ma anche, in via diretta, per imprese e istituzioni – commenta il presidente dell’Istat, Enrico Giovannini – Si tratta di informazioni preziose anche per le imprese stesse, che potranno utilizzarle, grazie alla creazione di un apposito portale. Le informazioni sul non profit aiuteranno a conoscere le dimensioni del fenomeno e il suo peso sull’economia nazionale”.
Dal 20 ottobre i rilevatori sono i protagonisti del recupero dei questionari che ancora mancano all’appello. Il coordinamento della rilevazione sul campo spetta, infatti, agli Uffici Provinciali di Censimento (UPC) costituiti presso le Camere di Commercio, con la supervisione dell’Istat. Al loro interno operano appunto i rilevatori, che forniscono assistenza alla compilazione e sorvegliano affinché la restituzione dei questionari avvenga entro i tempi previsti. I contatti (anche telefonici) degli UPC di pertinenza territoriale sono disponibili all’indirizzo web:
http://censimentoindustriaeservizi.istat.it/istatcens/contatti/
Partecipare al Censimento, del resto, è un dovere sancito dalla legge (art. 7 e 11 del D.lgs. n. 322 del 6 settembre 1989). Restano aperti il canale web per la compilazione on line del questionario e gli sportelli di accettazione presso gli Uffici Provinciali di Censimento.
Le imprese e le istituzioni non profit che entro il 20 dicembre 2012 non provvederanno a restituire il questionario compilato saranno soggette all’accertamento della violazione dell’obbligo di risposta. La procedura sanzionatoria, attivata dall’Ufficio Provinciale di Censimento, prevede che l’interessato riceva una diffida ad adempiere; in caso di mancata risposta, sarà recapitata la notifica dell’atto di contestazione contenente gli estremi dell’accertamento e le indicazioni sulle modalità di pagamento.
Chi non avesse ancora provveduto, quindi, è invitato a farlo nel breve termine prestando la dovuta collaborazione ai rilevatori.
Per qualsiasi ulteriore informazione in merito, si prega di contattare l’Ufficio Provinciale di Censimento (UPC) della provincia di Piacenza ai seguenti recapiti:
tel.: 0523.386225-251 (dal lunedì al venerdì dalle 8.45 alle 12.45; il lunedì e il giovedì anche dalle 15.00 alle 17.00)
indirizzo email: censimento@pc.camcom.it
o vistare il sito www.censimentoindustriaeservizi.istat.it