“Gli elementi del teatro” a cura di Chiara Merli

Per il quinto anno Chiara Merli condurrà il pubblico nei segreti della scena teatrale. Prosegue a Piacenza il progetto “Gli elementi del teatro” che quest’anno prende spunto dalla presenza nella Stagione di Prosa del Municipale dello spettacolo diretto da Luca Ronconi “La modestia” di Rafael Spregelburg, produzione del Piccolo Teato di Milano.

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“Luca Ronconi e il teatro della conoscenza” è infatti il titolo del percorso 2012/2013, che prenderà il via martedì 11 dicembre 2012 alle ore 17 nel Ridotto del Teatro Comunale Filodrammatici, proposto da Teatro Gioco Vita – Teatro Stabile di Innovazione e da Associazione Amici del Teatro Gioco Vita nell’ambito del programma “InFormazione Teatrale”, organizzato con il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano.

Quattro gli incontri in programma, a cadenza mensile, sempre il martedì alle ore 17. La partecipazione è gratuita e a chi seguirà il laboratorio sarà offerto un biglietto omaggio per assistere allo spettacolo “La modestia” (al Teatro Municipale il 27 e 28 marzo 2013).

Il percorso proseguirà nei primi mesi del 2013: martedì 29 gennaio (“Spettri, sogni e visioni simultanee: la grande drammaturgia secondo Ronconi”), martedì 26 febbraio (“Letteratura e teatro: le frontiere della drammaturgia”) e martedì 19 marzo (“Il teatro e la scienza: la scena infinita”), sempre alle ore 17 al Teatro Filodrammatici.

A chi seguirà il laboratorio sarà offerto un biglietto omaggio per assistere allo spettacolo “La modestia” (al Teatro Municipale il 27 e 28 marzo 2013), che segna il ritorno a Piacenza dopo molti anni di una regia di Ronconi.

Il progetto “Luca Ronconi e il teatro della conoscenza” intende approfondire la conoscenza dell’opera e della poetica del grande Maestro, attraverso l’analisi del suo percorso registico e dei suoi principali spettacoli, alcuni dei quali hanno senza dubbio lasciato un segno indelebile nella storia del teatro italiano e non solo. Luca Ronconi, successore di Giorgio Strehler alla guida del Pic­colo Teatro di Milano, è tra i registi della “prima gene­razione” quello che senza dubbio ha contribuito mag­giormente a rinnovare dalle fondamenta la prassi della messinscena, svolgendo al contempo una ricerca inedita e straordinariamente contemporanea sulle forme della drammaturgia.

Il progetto prosegue il percorso avviato nelle stagioni scorse, che ha ricostruito le origini del teatro di regia in Europa e in Italia, per poi soffermarsi sulle figure di maggiore rilievo del panorama teatrale italiano, a partire da Strehler.

Luca Ronconi, successore di Strehler alla guida del Pic­colo Teatro di Milano, è tra i registi della “prima gene­razione” quello che senza dubbio ha contribuito mag­giormente a rinnovare dalle fondamenta la prassi della messinscena, svolgendo al contempo una ricerca inedita e straordinariamente contemporanea sulle forme della drammaturgia.

Laureata in Storia del teatro e dello spettacolo presso l’Università degli Studi di Milano, la curatrice del progetto Chiara Merli ha conseguito il ti­tolo di Dottore di Ricerca in Discipline filosofiche e di­scipline delle arti e della comunicazione all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Inizia ad occuparsi di educazione al teatro presso il Piccolo Teatro di Mi­lano, nell’ambito della tournée 2000/2001 dell’Arlec­chino servitore di due padroni; alla collaborazione con il prestigioso stabile milanese affianca il lavoro presso l’Università degli Studi di Milano – Dipartimento di Sto­ria delle arti, della musica e dello spettacolo e la col­laborazione con il CRT – Centro di Ricerca per il Teatro di Milano. A un’intensa attività didattica, svolta in sede accademica nell’ambito degli insegnamenti di Storia del Teatro e dello Spettacolo, Organizzazione ed Economia dello Spettacolo e Drammaturgia Teorica, affianca una costante attività di ricerca nell’ambito della storia del sistema teatrale italiano e del teatro di regia, parteci­pando a numerosi convegni e seminari.

Tra le sue pubblicazioni, oltre a numerosi saggi dedicati alle problematiche organizzative dello spettacolo, una monografia dedicata alla figura di Maurizio Scaparro (“Invito al teatro di Scaparro”, Mursia, 2003), la curatela del volume dedicato al CRT di Milano (“Il CRT – Centro di Ricerca per il Teatro”, Bulzoni, 2007) e “Il teatro ad inizia­tiva pubblica in Italia” (Led, 2007). Collabora in veste di giornalista con il quotidiano “Libertà” di Piacenza e con la rivista teatrale “Hystrio”.