Rapinata sull’ascensore di casa da uno sconosciuto. Ha vissuto davvero attimi drammatici questa mattina una donna rientrando nella sua abitazione di via Manfredi dopo aver fatto la spesa all’Esselunga. E’ accaduto intorno alle 11. Dal supermercato all’abitazione sono poche centinaia di metri e la donna li ha percorsi a piedi notando vicino al condominio un furgone con il portellone aperto e, all’interno, c’erano esposti dei fiori. “Sono passata dai garage – spiega la donna (che ha voluto restare anonima) – e mi sono avvicinata all’ascensore”. Proprio di fronte all’ascensore trova un 30enne “mai visto prima”. L’ascensore si apre e l’uomo non parla, schiaccia il pulsante del quarto piano “nonostante io avessi detto che dovevo salire al quinto”. Dentro l’ascensore per qualche secondo non accade nulla. “Poi all’improvviso l’uomo mi si avventa addosso, mi afferra il braccio e mi stacca l’orologio. Ho iniziato a gridare, cercando di fermarlo con l’altro braccio. E lui per tutta risposta, senza che me ne accorgessi, mi ha sfilato anche il braccialetto in oro che avevo al polso”. Quando si è aperta la porta dell’ascensore l’uomo è scappato dalle scale trovando anche il modo di inciampare nel guinzaglio dei cani di una vicina. Il malvivente è stato poi visto fuggire a bordo del furgoncino carico di fiori. Indaga la polizia. Ai nostri microfoni la vittima si è sentita di avvertire i piacentini: “Dico a tutti di prestare attenzione quando si trova uno sconosciuto vicino all’ascensore. Potrebbe essere una nuova tecnica messa in atto da malintenzionati”.
