Dati sulla qualità della vita, Piacenza al primo posto in Italia per giovane età della popolazione. Come si legge nell’edizione cartacea di oggi del Sole24 ore, la nostra è la provincia in cui l’età media della popolazione è più bassa. Secondo i dati, sarebbe merito dei cittadini immigrati. “Nell’arco di 10 anni – è segnalato nello speciale – sono state solo Piacenza e, per un soffio, Parma a veder crescere la presenza dei più giovani”.
Altro dato confortante, emerso dallo studio del Sole24ore è che la nostra provincia supera tutti anche in fatto di incidenza bassa di separazioni e divorzi: in questo caso il dato potrebbe essere influenzato dalla presenza di stranieri, ma anche da altri fattori, come ha spiegato l’avvocato Margherita Prandi, specializzato in diritto di famiglia.
“I matrimoni a Piacenza nel 2010 sono stati un migliaio, non sono tanti: sarebbe interessante incrociare il dato dell’incidenza di separazioni e divorzi rispetto al numero dei matrimoni. Inoltre per la nostra legge il divorzio è visto come un fallimento, più che un’opportunità. Considerata l’influenza sui figli, il divorzio non è visto come un vantaggio, e forse i piacentini avvertono essenzialmente questo aspetto della normativa. E’ senz’altro importante anche il lavoro che viene fatto nella mediazione di coppia sia dai servizi pubblici sia dagli psicologi privati, perché una coppia in crisi può rivolgersi anche a questi centri per affrontare i problemi che ci sono ed evitare la crisi. Importante anche il lavoro dell’avvocato, che non deve pensare all’interesse del cliente come a un interesse di parte contro l’altra parte, ma tener contro che sta trattando pezzi di vita e non pezzi di carta. Da qui l’importanza della mediazione per evitare una crisi lacerante.”
In definitiva, sintetizzando, l’anagrafe premia Piacenza, che conquista la vetta per tenuta delle famiglie, incidenza dei giovani e degli stranieri regolari.
Nella classifica totale, Piacenza si piazza infine al 12esimo posto.