Inizia domani mattina Tomato World forum, l’evento dedicato alla filiera del pomodoro da industria che andrà in scena a Piacenza Expo.
“Da anni ormai Tomato World costituisce – spiega il presidente di Piacenza Expo, Angelo Manfredini – il momento di confronto fondamentale per questo comparto ed è atteso dagli operatori di tutta Italia. In particolare questa edizione si caratterizza per un insieme di appuntamenti molto interessanti, poiché proprio domani partirà un percorso che ci accompagnerà a due appuntamenti fondamentali: la conferenza mondiale, che si terrà in Italia e Expo 2015. In vista di queste opportunità il sistema del pomodoro del nostro territorio vuole dire sicuramente la sua, puntando a valorizzare il più possibile il notevole patrimonio su cui può contare. In questa ottica la manifestazione si propone come vero punto di partenza per riflessioni economico-politica di alto livello, ma anche seminari tecnici specializzati”.
Già dalla prima giornata i lavori entreranno nel vivo con un convegno intitolato “La nuova PAC: le prospettive del pomodoro da industria”, organizzato dal Distretto del Pomodoro da industria Nord Italia quale prenderanno parte Paolo de Castro, presidente Commissione per l’agricoltura e lo sviluppo rurale del Parlamento europeo e Giuseppe Sala, amministratore delegato Expo 2015 spa.
Il programma della prima giornata prevede inoltre una serie di contributi e una tavola rotonda intitolata “OI Distretto del Pomodoro da Industria – Nord Italia, tra presente e futuro”, che sarà coordinata da Massimo Agostini, giornalista del “Sole 24 Ore” e che vedrà interventi di tutti gli attori della filiera dalla parte agricola a quella industriale.
“Pomodoro: il nodo dell’irrigazione” è invece il titolo del convengo del sabato mattina, promosso dalla Provincia di Piacenza che affronterà uno dei temi più scottanti, che hanno letteralmente infuocato il dibattito della scorsa estate: quello della gestione della risorsa idrica.
Dopo un saluto del presidente di Piacenza Expo Angelo Manfredini; Marco Crotti, presidente di Cio (Consorzio interregionale ortofrutticoli) e Matteo Scaglioni funzionario del servizio tecnico agronomico del Consorzio agrario affronteranno il tema del rapporto virtuoso intercorrente tra produzione del pomodoro da industria e risorsa idrica.
Quindi i contributi “Il fabbisogno idrico dell’areale del Trebbia”, affidato a Filippo Volpe del Consorzio di Bonifica Piacenza; “La situazione irrigua in provincia di Piacenza” a cura di Davide Marenghi della Provincia di Piacenza e infine “Le possibilità offerte dal bando del PSR (misura 125)” su cui relazionerà Filippo Pozzi, assessore all’agricoltura della Provincia di Piacenza, che coordinerà anche i lavori e gestirà gli interventi programmati.
Tomato World è però da sempre anche occasione di confronto tecnico e per questo nel pomeriggio di venerdì 23 si svolgeranno due incontri molto specializzati: alle 14,30 (Sala Convegni B) avrà luogo il seminario “Stolbur del pomodoro in Emilia Romagna: risultati di uno studio triennale” a cura di: CRPV di Cesena; mentre alle 15 (sala C) si svolgerà l’incontro “Applicazione di strategie per la riduzione dei gas serra nelle esperienze internazionali”, promosso dall’Azienda Sperimentale “ Vittorio Tadini” nell’ambito del progetto “GAS OFF” Integrated Strategies For GHG mitigation in Dairy Farms”