Bobbio: archeologia e storia di un monastero europeo

Una serie di incontri a livello scientifico e alcuni momenti dedicati ad una divulgazione di alto profilo costituiscono l’asse portante delle Giornate di Studio Internazionali sul tema Bobbio:Archeologia e storia di un monastero europeo, organizzate dal Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro”, che avranno luogo a Bobbio il 24 e 25 novembre. Pienamente europeo è l’orizzonte culturale di quest’iniziativa, parte integrante dell’ampio progetto di studio Making Europe che – grazie ad una collaborazione a tutto campo tra atenei e istituzioni scientifiche italiane, irlandesi e francesi – giungerà al culmine nel 2015, anno in cui si ricorderanno i 14 secoli dalla morte di S. Colombano, monaco irlandese fondatore dell’abbazia di Bobbio.

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La prima giornata rappresenterà una preziosa opportunità di reciproco scambio tra specialisti – storici, archeologi, storici dell’arte, funzionari preposti alla tutela del patrimonio archeologico – che si avvarrà del coordinamento della prof.ssa Gisella Cantino Wataghin e della dott.ssa Eleonora Destefanis (Università del Piemonte Orientale), responsabili sul piano scientifico dell’incontro. Presso gli Archivi Storici Diocesani di Bobbio avrà infatti luogo una tavola rotonda universitaria, cui parteciperanno numerosi relatori da tutta Europa, per confrontarsi sulle più recenti acquisizioni scientifiche bobbiesi ed in merito alle nuove prospettive di studio che vanno aprendosi.

Seguirà, nel pomeriggio di domenica 25 novembre a partire dalle 16.00, presso l’auditorium S. Chiara di Bobbio, un momento di divulgazione offerto sia agli studiosi che al grande pubblico: dopo la presentazione del progetto Making Europe, a cura di Gisella Cantino Wataghin, Eleonora Destefanis e Jean-Michel Picard, il prof. Flavio G. Nuvolone (Università di Friburgo) parlerà di “Gerberto d’Aurillac, Colombano e il monastero di Bobbio”. Seguirà l’intervento della prof. Anna Segagni Malacart (Università di Pavia) inerente “Testimonianze di architettura romanica a Bobbio”, per concludere con la dott.ssa Leandra Scappaticci (Biblioteca Universitaria di Genova), che parlerà di “Liturgia in-canto nei manoscritti musicali di Bobbio (secoli IX-XIII)”.

La caratura scientifica degli studiosi convenuti e l’ampiezza delle tematiche affrontate fanno sì che questo momento possa configurarsi come punto d’arrivo e di partenza al tempo stesso per una seria rilettura critica delle vicende di Bobbio – commenta la dott.ssa Eleonora Destefanis dell’Università del Piemonte Orientale – e si auspica che dagli spunti che certamente emergeranno dal confronto scientifico possano nascere ulteriori stimoli per approfondimenti e riletture della storia di questo centro e della sua abbazia. Crediamo fermamente nella necessità di un’apertura ed una condivisione delle conoscenze e delle acquisizioni scientifiche, e per questo ci auguriamo che il pomeriggio di domenica veda una buona partecipazione di pubblico”.

Per informazioni sulle Giornate Internazionali di Studio e per maggiori dettagli si può far riferimento all’indirizzo sancolombano2015@gmail.com.