Organizzata dalla CGIL, funzione pubblica, la tavola rotonda si è sviluppata attorno all’interrogativo: "Quale processo di riforma per i poli industriali del Ministero della difesa?". E’ stato presentato un progetto di conversione in un’unica area logistica alle Mose; raggrupperà in quella zona tutti gli stabilimenti militari del territorio piacentino che hanno ottenuto la dismissione. Si tratta di un piano che prevede 250milioni di euro di investimenti: creare dunque una struttura nuova e più efficiente; l’unica cosa da valutare è la sostenibilità finanziaria delle ristrutturazioni.