Consiglio provinciale, la minoranza abbandona l’aula: «Mancanza di rispetto»

Alla Provincia di Piacenza è stato assegnato un contributo di 405mila euro dal Ministero dell’Interno destinato alla riduzione del debito in vista del quale oggi in consiglio viene richiesta l’approvazione della variazione di bilancio di previsione 2012. 

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I consiglieri Marco Bergonzi (capogruppo Pd) e Gianluigi Boiardi (Nuovo Ulivo) hanno lasciato polemicamente l’aula prima dell’approvazione dei vari punti all’ordine del giorno parlando di mancanza di rispetto da parte della maggioranza nei confronti del Consiglio provinciale riferendosi alle assenze. L’arrivo di Luigi Francesconi (Udc) ha garantito comunque il numero legale. Variazione di bilancio approvata, dunque. 

La ditta bresciana Vale91 ha poi chiesto di realizzare il parco tematico Adventureland nei comuni di Caorso e Monticelli. Il consigliere provinciale Luigi Gazzola (Idv) con un’interrogazione a risposta orale, chiede chiarezza e solleva dubbi relativi alla prospettiva di un insediamento così importante in zone particolarmente delicate. La risposta arriva dall’assessore allo Sviluppo economico Patrizia Barbieri.

“Il 24 settembre 2012 è giunta una richiesta indirizzata a Provincia, Regione e comuni di Monticelli e Caorso volta alla realizzazione di un parco tematico Adventureland. Abbiamo attivato un protocollo di collaborazione tra Provincia, Regione e comuni interessati per studiare la situazione e le carte e fornire le risposte più adeguate. Per ora, tuttavia, non esiste ancora nulla di concreto. Il parco avrebbe una dimensione di 100 ettari ma attualmente, va ripetuto, non esiste un progetto, non esiste alcuna indicazione precisa. E’ una sorta di richiesta di prefattibilità che dimostra l’interesse a venire in questa zona da parte di un privato ma nulla di più. Sostanzialmente ci si chiede se il territorio risponderebbe positivamente a un eventuale progetto di questo genere. Si parla di volontà di assumere dipendenti e di effettuare opere compensative. Interessante ma per ora non abbiamo nulla più di questo. Noi, insieme alla regione e ai comuni interessati, abbiamo coordinato una risposta dopo aver analizzato nel dettaglio i ptcp e i psc. C’è da dire che dalle relazioni di prefattibilità ci sono già delle criticità: per esempio non riusciamo a capire la sostenibilità degli investimenti. Anche le previsioni occupazionali, sia in termini di profilo e di numero, non sono chiare. C’è poi il problema dell’accessibilità e dell’inquinamento, oltre all’occupazione del suolo. Visto che comunque si tratta di una partita molto importante, ho ritenuto di comprendere nelle relazioni anche i comuni non compresi nel protocollo, visto che non è ancora chiara l’ampiezza del progetto. Se l’iniziativa dovesse proseguire, ci tengo alla trasparenza. Ora come ora non ci sono aree identificate.”

Il consigliere Gazzola conclude, ringraziando della risposta, invitando ulteriormente alla prudenza: “La società Vale 91 è una società che ha un’unica amministratrice ventenne, ha capitale sociale di 10mila euro, è inattivo e ha come attività produttiva la vendita di abbigliamento maschile. Prudenza, dunque.”

Ecco gli altri punti all’ordine del giorno:

l’approvazione dei verbali delle sedute di consiglio provinciale del 24/9/2012, 28/9/2012 e 5/10/2012; la ratifica della deliberazione di Giunta provinciale ad oggetto: “Bilancio di previsione 2012. Variazioni”; l’estinzione anticipata mutui cassa depositi e prestiti; l’approvazione piano provinciale d’emergenza –  rischio idraulico; l’ordine del giorno presentato dai consiglieri provinciali Giampaolo Maloberti e Danila Pedretti di Lega Nord per la sicurezza alimentare; l’interrogazione del consigliere provinciale Luigi Gazzola dell’Idv  in ordine al parco tematico e, infine, l’interrogazione del consigliere provinciale Gazzola in ordine alla realizzazione di un deposito di scorie radioattive.