“Prendersi cura del territorio significa anche permettere che esso continui a produrre il pane e il vino per nutrire ogni uomo e che ogni domenica offriamo come “frutti della terra e del nostro lavoro” a Dio, Padre e Creatore, perché diventino per noi il Corpo e il sangue del Suo amatissimo Figlio”. Questa la frase che il presidente di Coldiretti Piacenza Luigi Bisi, ha scelto dal Messaggio Cei per la 7° Giornata per la Salvaguardia del Creato, per invitare tutta la cittadinanza alla Giornata Provinciale del Ringraziamento che si terrà domenica 18 novembre a Cortemaggiore.
“Questo appuntamento” – sottolinea il presidente Luigi Bisi – “rappresenta per noi un evento particolarmente significativo perché al termine dell’annata agraria vogliamo ringraziare Dio per i frutti della Terra. Non dimentichiamo che Coldiretti è l’unica Organizzazione che “ispira la propria azione alla storia e ai principi della scuola cristiano-sociale” come cita l’articolo 1 del nostro Statuto. Inoltre, la presenza del primo Mercato di Campagna Amica in questo territorio” – prosegue Bisi – “darà un’ulteriore valore aggiunto alla giornata. Sarà altresì presente un gazebo in cui verrà presentato il pane piacentino; l’Associazione Panificatori con il panificio Sala di Bersano di Besenzone farà degustare questo prodotto di eccellenza della filiera piacentina e il ricavato della vendita del pane sarà devoluto agli Alpini, presenti anche loro, insieme a tante associazioni alla Giornata del Ringraziamento.
Un’iniziativa particolare, a cui teniamo particolarmente, è la vendita della Pasta della Bontà il cui ricavato è devoluto alla Lega del Filo d’Oro. Siamo certi che tutti i cittadini presenti sapranno dimostrare la loro generosità. E’ una “Giornata” particolarmente importante per tutta la nostra federazione” – ribadisce il Presidente – “la crisi ci ha fatto riflettere sulla necessità di investire su alcuni valori, che sono anche essi durevoli, continuativi, che non conoscono erosione: la socialità, l’amicizia, la famiglia, lo stare bene assieme, la spiritualità nelle sue varie espressioni.
Nella “prossimità”, che è elemento fondante della comunità, c’è l’essenza, il concetto base del modello di sviluppo verso cui dobbiamo tendere; c’è la chiave, per potersi integrare nel mare della globalizzazione senza smarrirsi, conservando la solidità e la coerenza dei nostri modelli identitari e valoriali. Del resto l’agricoltura multifunzionale e la stessa produzione agroalimentare sono nello stesso tempo generatrici e rappresentazione di questo modello, e la stessa impresa multifunzionale, continua a rimanere al centro di questo fare “comunità.”
La giornata si aprirà alle ore 9.30 davanti all’ufficio Coldiretti di Cortemaggiore, da cui partirà il corteo verso la Basilica preceduto dalla banda musicale La Magiostrina e dal carro dell’offertorio. Al termine della solenne funzione religiosa, è prevista la benedizione dei mezzi agricoli, il saluto delle autorità intervenute, gli “Sbandieratori Città di Firenze” che faranno uno spettacolo in omaggio a S.E. il Vescovo. Seguirà l’inaugurazione del Mercato di Campagna Amica all’interno della corte rurale e al termine l’aperitivo con la Bottega di Campagna Amica e i sommelier della Fisar.