Tumore al collo dell’utero, il vaccino in farmacia. Il primario di Ginecolo

E’ disponibile nelle farmacie emiliane il primo vaccino contro il Papillomavirus, causa principale del tumore al collo dell’utero che solo nel nostro Paese colpisce 10 donne ogni giorno provocando la morte di 1.700 italiane malate. La vaccinazione è particolarmente  indicata per le giovani dai 9 ai 26 anni e l’Italia è primo paese dell’Unione Europea che, per decisione del ministro della Salute Livia Turco, la concederà gratuitamente alle ragazze dodicenni a partire dal gennaio 2008. Franco Colombo, primario del reparto di ginecologia e ostetricia dell’ospedale di Piacenza consiglia a tutte le donne la somministrazione del farmaco che si chiama Gardasil.  Il vaccino infatti si può acquistare in farmacia e nell’arco di 6 mesi  devono essere eseguite 3 dosi dal costo di 188euro e 15 centesimi ciascuna. Per chi è in età adulta e ha già avuto rapporti sessuali prima del vaccino è necessario sottoporsi al pap test per controllare di non avere già contratto il tumore al collo dell’utero. Come spiega il primario infatti questo male è particolarmente subdolo: si trasmette alla donna durante rapporti sessuali non protetti, gli uomini  affetti sono portatori sani, i sintomi non vanno oltre quelli di una banale vaginite.   

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