“Il nostro No all’austerità è il No alla ricetta che propone per il Paese questo governo di tecnici“. Con queste parole il segretario provinciale della Camera del Lavoro, Paolo Lanna, ha presentato lo sciopero generale indetto dalla Cgil che si terrà mercoledì 14 novembre con manifestazione in piazza Cavalli a partire dalle 15,30 (comizio finale di Lanna). Il 14 novembre è una data significativa per tutto il movimento sindacale europeo. “Un’occasione di straordinaria importanza – ha spiegato Lanna – perché per la prima volta tutti i sindacati europei manifesteranno in contemporanea con una parola d’ordine: sostegno all’occupazione, allo Stato sociale e no a questa austerità”. Lanna si è così scagliato contro il governo Monti “che porta avanti tagli rigorosi e una pressione fiscale eccessiva senza che la manovra sia supportata da investimenti in ricerca e sviluppo”. “Così si porta il paese in recessione e le famiglie non riusciranno ad arrivare a fine mese”. Mercoledì sciopereranno per l’intera giornata tutti i lavoratori del Pubblico Impiego e del settore Commercio, gli altri incroceranno le braccia per 4 ore di pomeriggio.