“Non va alzato il livello di tensione sociale, non bisogna fomentare le proteste. In questo momento servono soluzioni concrete”. Caso Ikea, il Pdl si scaglia contro Rifondazione comunista e contro il consigliere Carlo Pallavicini per aver partecipato agli scontri di venerdì scorso, a loro dire, “in maniera complice”. Il partito critica anche il sindaco Paolo Dosi, la cui maggioranza annovera anche Rifondazione, con il capogruppo Marco Tassi che chiede a Pallavicini di dimettersi. “I cattivi maestri producono pessimi allievi – sbotta Foti parlando del giovane consigliere del Prc – Se i maestri sono Nando Mainardi e Roberto Montanari, che guidavano la protesta, allora il discepolo non sarà certo migliore. Rispetto però ai segretri provinciale e regionale del Prc, almeno Pallavicini si è sdraiato per terra, mentre loro sono rimasti in piedi”. Ha aggiunto Foti: “L’esercizio dell’azione penale è obbligatorio, a fronte di questi atti si deve non solo aprire un fascicolo, ma anche mandare avvisi di garanzia a chi promuove e fomenta la gazzarra. La protesta dura è legittima, ma non si possono continuamente mobilitare forze dell’ordine solo perché una sigla sindacale (che ha molto radicamento fuori Piacenza) ha deciso di fare della città il campo di una battaglia ideologica. Ci si sta appropriando di una protesta legittima, ma il metodo viola le norme di legge. Chi manda quei giovani allo sbaraglio dovrebbe almeno assumersi le responsabilità, anche se a dire il vero il comportamento non mi sorprende perché agivano così anche in passato. Sul piano politico non mi sorprende che il Prc si schieri su questo tema; mi sorprende che si siano fatte alleanze politiche con coloro che si atteggiano così. Non basta che il sindaco Dosi vada a fare il pompiere davanti ai cancelli, serve anche un gesto politico”. Marco Tassi ha chiesto al sindaco di prendere provvedimenti censurando il comportamento di Carlo Pallavicini che appoggia la maggioranza. “Siamo preoccupati perché non vorremmo che si fomentassero discussioni a livello sociale. Occorre trovare una soluzione. Il Comune prenda una posizione politica. Sarebbe il caso che Pallavicini si dimettesse”. “E’ giusto che anche la politica tuteli tutti i lavoratori – ha detto Giovanni Botti – Se ci sono stati prevaricazioni si controlli, ma chi protesta lo deve fare nella legalità. La protesta è stata poi cavalcata da Pallavicini per il solo gusto di appropriarsene come battaglia ideologica, porta all’eccesso della violenza. Ciò non fa bene a Piacenza. La violenza deve essere bandita”. Un appello al quale si è unita anche Maria Lucia Girometta: “I lavoratori verranno reintegrati, l’aspetto negativo è legata a come hanno attuato la forma di protesta. Grave la partecipazione di Pallavicini”.
Di tutta risposta Nando Mainardi, segretario Prc Emilia-Romagna e David Santi, segretario Prc Federazione di Piacenza, comunicano ufficialmente la propria adesione alla manifestazione che il sindacato Cobas ha organizzato mercoledì prossimo per le vie del centro di Piacenza. “Le rivendicazioni di lavoratori discriminati non possono essere trattate come una questione di ordine pubblico” spiegano in una nota.
MERCOLEDI’ SAREMO ALLA MANIFESTAZIONE A SOSTEGNO DEI LAVORATORI DISCRIMINATI DELL’IKEA.
Mercoledì saremo con i lavoratori discriminati dell’Ikea alla manifestazione che si terrà a Piacenza alle 17 e 30, con ritrovo ai Giardini Margherita.
Invitiamo tutte le cittadini e tutti i cittadini a partecipare: le lotte e le rivendicazioni di lavoratori discriminati non possono essere trattate come una questione di ordine pubblico ed essere affrontate con il manganello e con la repressione, come è avvenuto venerdì scorso.
I lavoratori migranti dell’Ikea e del consorzio Cgs stanno dando una grande prova di dignità: non si fermano e continuano a chiedere la rimozione di allontanamenti ingiustificabili.
Ikea e Cgs abbandonino il proprio arroccamento, e consentano la chiusura positiva del confronto in corso in questi giorni tra le parti.
Noi ci saremo anche mercoledì, e lavoreremo perchè sia una grande manifestazione.
Nando Mainardi – segretario Prc Emilia-Romagna
David Santi – segretario Prc Federazione di Piacenza