Le altre: Borgonovese ok. Castellana super. Pari spettacolo a Vigolzone.

PROMOZIONE

Radio Sound

CASTELLANA-MELETOLESE 1-0

CASTELLANA: Gagliardi, Losi, Carini, Stella, Caritatevoli, Maino, Diaby, Oppedisano, Picetti (70′ Beccuti), Sattin (91′ Centanni), Mavuemba. All. Viciguerra. In panchina: Di Lauro, Ronaldo, Marzani, Viola, Guarino.

MELETOLESE: Borghi, Menighenello, Zecchetti, Caiazza, Magro (76′ Ranieri), Groppi, Camillo (65′ Iembo), Vascelli, Guerra, Talignani, Carvisiglia. All Iori. In panchina: Medici, Guastalla, Barchi, Kodra, Verbitchi.

ARBITRO: De Lorenzi di Parma; assistenti: Canu e Federica Chioccioni di Parma.

RETE: 46′ Carini.

NOTE: Espulso al 72′ l’allenatore della Meletolese Iori per proteste.

Aggancio riuscito. Una rete di Carini ad inizio ripresa, consente alla Castellana di superare la capolista Meletolese e di agganciarla in vetta alla classifica.
 
Gara equilibrata quella giocata al Pinetto Soressi di Castelsangiovanni, con discreto numero di spettatori sulla tribuna in buona parte giunti da Meletole.
 
Al 9′  Picetti su calcio di punizione dal vertice sinistro colpisce la parte alta della traversa. Al 20′ indecisione della difesa locale e Gagliardi salva su Camillo. Al 41′ tiro cross di Picetti dalla sinistra e palla che si perde di poco a lato. Al 45′ Carvisiglia ha una buona occasione in area, ma si attarda nella conclusione e consente il recupero alla difesa locale.
 
Termina cosi senza reti il primo tempo.
 
Un giro di orologio nella ripresa e il risultato si sblocca.
 
L’arbitro assegna un calcio di punizione (molto contestata dagli ospiti) ai piacentini, Mavuemba mette in area per Sattin che prolunga di testa verso la porta, dove arriva puntuale la deviazione vincente di Carini: 1-0.
 
A questo punto, i reggiani spostano decisamente in avanti il proprio baricentro e i ragazzi di Viciguerra sono costretti ad agire solo in contropiede.
 
Grosse occasioni da segnalare non ce ne sono, ma al terzo dei quattro minuti di recupero, l’arbitro (anche in questo caso, dubbia la sua decisione) concede alla Meletolese un calcio di punizione da posizione favorevole; alla battuta va Talignani e la palla finisce sul palo.
 
Su questa azione, si chiude una sfida equilibrata e piacevole, che ha visto affrontarsi due ottime squadre, meritevoli del primato in classifica.
 
Carlo Gobbi
BORGONOVESE-CARIGNANO 1-0
 
BORGONOVESE: Beghi, Benedetti, Baldini, Zito, Galli, Ferdenzi, Ferrari, Barbieri, Negroni, Fagioli, Delfanti. All. Castagna. A disposizione: Carella, Negrati, Lahroum, Nedeljkovic, Aamrani, Byku, Pietruzza
CARIGNANO: Dessena, Magri, Mottola (1’st Talignani), Riccò, Cattani, Pelosi, Partellini (15’st Pellacini A.), Zarotti, Orlandi, Ughetti (29’st Pellacini F.), Meola. All. Abbati. A disposizione: Vila, Vescovi, Pini, Gratis.
ARBITRO: Petit Bon di Reggio Emilia (Sassi e Ferrari)
RETE: 50’ Delfanti

La Borgonovese torna al successo e lo fa contro l’ostico Carignano, guidato in panchina dall’ex tecnico del Fiorenzuola, Massimo Abbati. Locali in palla fin dall’avvio e che al 17′ passano in vantaggio con Delfanti, ma il direttore di gara annulla per un presunto fallo di mani. Poi prima Galli e poi Ferrari sfiorano il bersaglio grosso mentre il Carignano si fa pericoloso al 37′ con un tiro sul quale è decisiva la deviazione in corner di Galli. 
Nella ripresa dopo cinque minuti la Borgonovese passa in va

Al 71′ Ferrari sfiora il palo e al 75′ Delfanti si gira dal limite, ma la sua conclusione finisce sopra la traversa. 

PRIMA CATEGORIA
CORTE CALCIO – ROTTOFRENO   5 – 1

CORTE CALCIO: Zappieri, Ferranti, Villaggi, Sghiavetta, Cavanna, Diagne, Bovarini, Aquino (46′ Baschieri), Savarino (23′ Casarola), De Marchi, Rastelli (64′ Ronda). A disposizione: 12 Maiavacca, 13 Compaore, 14 
Foppiani, 16 El Marouf. All. Di Donna (squalificato, in panchina Fantini).

ROTTOFRENO: Achilli, Chiapparoli, Manenti, Ozzola, Ghilardelli, Stojkov (68′ Brigati), Vigevani, Nigrelli, Poisetti (10′ Labò), Casulli, Maffi (22′ Zermani). A disposizione: 13 Mihajlovic, 14 Sogni, 15 Curotti, 18 
Corti. All. Biolchi.

ARBITRO: Dell’Isola di Ferrara.

RETI: 20′ Savarino (C), 63′ Baschieri (C), 70′ Casulli (R), 72′ Ronda (C), 74′ Baschieri (C), 83′ De Marchi (C).

NOTE: espulsi al 21′ mister Biolchi (R) e il dirigente accompagnatore Speroni (R) per proteste, al 22′ Achilli (R) per doppia ammonizione (proteste), al 78′ Ghilardelli (R) per doppia ammonizione (gioco falloso e comportamento non regolamentare)

Partita strana, oggi al Don Bosco. Un Corte double face ha la meglio su un Rottofreno nervoso più del dovuto, rimasto in 10 uomini dopo solo venti minuti di gioco e addirittura in 9 sul finire di gara, senza contare mister e dirigente cacciati dopo una manciata di minuti dopo il  gol di Savarino.

Certo, il sig. Dell’Isola di Ferrara, particolarmente intransigente, non ha perdonato proprio nulla agli ospiti, ma una  gestione migliore dei nervi poteva portare, nonostante lo svantaggio iniziale, ad una gara ben diversa. Specie dopo il primo tempo giocato a grande ritmo proprio dagli ospiti, che nonostante l’inferiorità numerica 
mettono alle corde un Corte troppo remissivo dopo il vantaggio. Ma partiamo con ordine, mister Di Donna deve rinunciare a Mele, Borriello e  Lori infortunati e propone un guardingo 3-5-2 con il tandem “pesante” De 
Marchi-Rastelli davanti, e l’esordio stagionale dal 1′ di Aquino a  centrocampo, mister Biolchi invece vara uno spregiudicato 4-3-3 con  Poisetti boa centrale supportato da Maffi e Vigevani.
Parte forte il Rottofreno, e la prima occasione del match è proprio di marca ospite: cross di Maffi dalla destra, incornata di Poisetti centrale, Zappieri para in sicurezza. Proprio Poisetti al 10′ è costretto a lasciare il 
campo vittima di uno stiramento, al suo posto dentro Labò. Ancora Rottofreno al 17′, bordata da fuori di Casulli alta sulla traversa. Il  Corte, svegliatosi dal torpore iniziale, passa al primo affondo: è il 
20′ quando Aquino scarica su Rastelli in sospetto offside, il centravanti magiostrino manda in porta al volo Savarino che controlla e  batte Achilli in uscita disperata, 1-0. Le veementi proteste della panchina ospite per il fuorigioco iniziale di Rastelli portano alla doppia espulsione di mister Biolchi e del dirigente Speroni, e 
all’ammonizione per proteste di Achilli. Ammonizione che si rivelerà fatale per l’estremo difensore, che 2′ più tardi si guadagna l’uscita  anticipata per ulteriori proteste, a dire il vero non cosi plateali da 
meritare il secondo giallo, ma tant’è e il Rottofreno resta in 10.
Maffi lascia spazio el dodicesimo Zermani, e anche Savarino deve uscire per 
problemi muscolari, dentro Casarola e Corte che passa al 4-4-2. Al contrario di quanto si possa pensare, è ancora il Rottofreno a fare la partita, senza tuttavia impensierire Zappieri. L’unico brivido di un 
primo tempo dove si è giocato veramente poco a calcio, è la punizione dal limite di Casulli, che calcia male sulla barriera proprio allo scadere dei 4 di recupero. Ripresa che inizia col Corte che passa al contrattacco, inserendo Baschieri per Aquino che con De Marchi e Rastelli andrà a formare il nuovo tridente del 4-3-3 di mister Di Donna. 
 Mossa azzeccata quella del tecnico magiostrino, perchè proprio Baschieri mette la firma sul raddoppio biancorosso: al 63′, dopo la parata di Zappieri sull’incornata di Labò, sul contropiede affondo di Rastelli che 
dalla sinistra crossa al centro per De Marchi, testata a botta sicura respinta da Zermani, Diagne di testa centra di nuovo il portiere, al terzo tentativo, lo specialista Baschieri non si fa pregare e in girata batte Zermani per il 2-0. Partita finita? No, perchè il Rottofreno ha un sussulto d’orgoglio e al 70′ accorcia le distanze con Casulli, che 
coglie immobile la difesa locale e sfrutta al meglio il cross di  Vigevani battendo Zappieri di potenza, 2-1. Il sogno di rimonta dura ben  poco, questa volta è il neoentrato Ronda a mettere il sigillo sul 3-1 con un pregevole pallonetto su Zermani in uscita, seguito 2′ più tardi ancora da Baschieri, abile a infilare di potenza il cross proprio di Ronda, 4-1. Ritmi che logicamente si abbassano, non per l’arbitro che al 78′ trova il coraggio di espellere Ghilardelli per doppia ammonizione a  partita ormai conclusa, giusto un attimo prima che il Don Bosco esploda 
per il ritorno al gol di bomber De Marchi, a segno all’83’ su assist di Diagne dopo 18 mesi dall’ultima marcatura prima del doppio grave infortunio. Che dire, ben tornato Marcelo…5-1 il finale.

VALTIDONE – BABY BRAZIL  1-2

VALTIDONE: Soresi, Nicotti, Attye Ricardo (12’pt Marchese), Cardu, Manstretta, Melampo, Massari, Molinelli (20’st Gerra), Alberici, Barocelli, Manini (11’st Viani). All. Cornelli.
BABY BRAZIL: Cavallaro, Siero, Fassina, Capuzzo, Arodotti, Pollini, Boledi (20’st Spatafora), Porcari, Luppi, Sangalli, Ibra (10’st Busconi). All. Favalesi.
ARBITRO: Nasi dI Reggio Emilia.
RETI: 47′ pt Arodotti, 26′ st Nicotti, 31′ st Capuzzo.
AMMONITI: Marchese (36’pt), Manini (2’st), Sangalli (13’st), Pollini (38’st), Porcari (42’st), Cavallaro (45’st).
Capuzzo segna, Cavallaro conserva. Così il Baby Brazil espugna il campo della Valtidone.
Questa la cronaca: 
8’pt – Forte contusione alla testa per Attye Ricardo, costretto ad uscire in barella; al suo posto entra Marchese.
17’pt – Tiro di Barocelli di destro dal limite, Cavallaro devia quel che basta, palla di poco sopra la traversa, angolo.
18’pt – Ancora Cavallaro protagonista bloccando un tiro pericoloso dalla destra.
20’pt – Gol annullato a Capuzzo in fuorigioco. 
41’pt – Ancora ottima parata del neo arrivato Cavallaro che blocca un tiro di destro da fuori area di Massari. 
45’pt – Occasione per la Valtidone con Barocelli, l’attacacnte viene colto in fuorigioco.
47’pt – GOL di Arodotti di testa che insacca dopo il calcio d’angolo di Ibra.
 3’st – Punizione battuta da Melampo esce di poco alla destra di Cavallaro.
26’st – GOL di Nicotti su punizione con un tiro rasoterra, Cavallaro non può nulla.
31’st – Gol di Capuzzo che in una mischia riesce a toccare, la palla entra lentamente in rete.
32’st – Bel tiro di Luppi dalla distanza ma troppo centrale, Soresi blocca. 
Uomo Radio Sound: Cavallaro (migliore in campo)

San Secondo Parmense – Pontenurese 2-0

San Secondo: Brunoni, Dacco’, Manicone, Bacchieri (Oddi 36 St.), Polisicchio, Bellini (Fragni 46 St.), Torsiello (Drapri 38 St.), Pedretti, Lorenzini, Giovati, Balestrazzi. A disposizione: Buttini, Cossi, Gualazzini, Gazza. Allenatore: Caruso.

Pontenurese: Marseglia, Minali (Pancotti 16 St.), Confalonieri, Boselli, Maggi, Grignani, Mondani (Galelli 16 St.), Gnocchi, Gueye, Pietra (Marzini 8 St.), Franchi. A disposizione: Romani, Zisa, Nuvolati, Cetti. Allenatore: Macchetti

Arbitro: Sig. Ghiacci di Bologna

Marcatori: Lorenzini rig 42 pt, Torsiello 18 St.
Note: giornata di sole, terreno in buone condizioni. Marzini ha sbagliato un rigore al 34 secondo tempo.


SECONDA CATEGORIA

VIGOLZONE-GAZZOLA 3-3

VIGOLZONE:  Gaudenzi, Manini (42 Giannetto), Grassi, Olmi, Costantini, Komesar (87′ Lovotti), Piazza, Maggi (57′ Moscheri), Tasev, Schettino, Rovida. All.: Forlini. 

GAZZOLA: 

Dolopi, Albasi, Singarella, Adimi, Ciuffo, Cassinelli, Gangi (75′ Prestasciutto), Scanzaroli, Bove (46′ Mazzari), Bazzarini, Terret. All.: Reboli. 

 

ARBITRO: Colla di Piacenza

RETI: 44′ Scanzaroli, 56′ e 62′ Rovida, 65′ Mazzari, 67′ Rovida, 74′ Mazzari 

Al Comunale folto pubblico per il big match tra Vigolzone e Gazzola, staccate di soli due punti in classifica e pronte ad aggiudicarsi la piazza d’onore alle spalle della solitaria Agazzanese. Campo leggermente appesantito dalle abbondanti piogge dei giorni scorsi ma in buone condizioni. Primo tempo di studio per entrambe le formazioni, più preoccupate a non subire che ad attaccare. Al 12′ Gangi mette in rete, ma il gol viene annullato per un evidente fuorigioco. I biancorossi col passare dei minuti entrano in partita, allora ci provano al 35′ prima con un veloce scambio Schettino-Rovida con quest’ultimo che si vede il tiro murato da due difensori e poi con Tasev che due minuti dopo ha un buon pallone dal limite dell’area ma il tiro è deviato coi pugni da un attento Dolopi. A un minuto dall’intervallo clamorosa svista del portiere del Vigolzone che non si accorge della presenza di Scanzaroli posizionato fuori area che intercetta il rinvio e porta in vantaggio gli ospiti calciando a porta vuota.

I padroni di casa non si demoralizzano e rientrano in campo agguerriti. Subito al 48′ Schettino entra in area sulla destra e piazza un gran diagonale sul secondo palo, ma  il portiere sfiora quanto basta per mandare la palla in corner. Al 56′ azione corale del Vigolzone sulla fascia sinistra, con rapidi scambi in velocità che bucano la difesa bianconera, Schettino entra in area e riesce a mettere la palla in mezzo per Rovida che smarcato mette in rete l’ 1-1. Pochi minuti e uno scatenato Rovida ruba palla sulla trequarti ed entra in area, viene attaccato fallosamente dai difensori, ma invece di lasciarsi cadere, sfonda la difesa e con un potente diagonale al 62′ porta in vantaggio il Vigolzone. Senza un attimo di respiro al 65′ da un cross in area per il Gazzola, Mazzari entrato nella ripresa, è il più lesto a infilare la palla in rete per il 2-2. Capovolgimento di fronte pochi minuti dopo, sulla destra Schettino è abile nell’attirare su di se quattro giocatori bianconeri, mettere in mezzo un pallone d’oro per il solito Rovida, che completamente smarcato firma la sua personale tripletta portando nuovamente in vantaggio il Vigolzone 3-2. Il Gazzola non sta a guardare e si ributta subito in avanti, finché al 74′ da una punizione dalla destra, ancora Mazzari questa volta di testa anticipa tutti e riporta il risultato in parità: 3-3. A un minuto dalla fine Tasev ha una ghiotta occasione per chiudere la partita, ma il controllo palla non è dei migliori e Dolopi riesce in qualche modo a disturbarlo facendo sfumare l’azione. Finisce quindi in parità una bellissima partita che nel secondo tempo ha regalato tantissime emozioni al pubblico presente. Per il Vigolzone buona prova per Costantini in difesa che lascia a bocca asciutta bomber Bazzarini, ottima la gara di Schettino, oggi ha regalato giocate da applausi mettendo anche la sua firma nelle azioni di due goal e ottimo anche Rovida che è sempre più uomo partita facendosi trovare nel posto giusto al momento giusto e non sbagliando mai un colpo. Nel Gazzola invece l’ingresso Mazzari ha sicuramente dato la scossa lì davanti e in porta Dolopi ha salvato il risultato almeno in un paio d’occasioni.

TERZA CATEGORIA

LYONS QUARTO  – GRAGNANO    3-1

LYONS QUARTO :                            3    8’ CERPYA – 25’ LOCONTE  – 60’ CERPYA

GRAGNANO:                                     1    52’ MORABITO                                                                        

LYONS QUARTO : SCOTTI, LOCONTE, GARCIA(MAGISTRALI), TANZI, CORVI(MAGISTRALI), PISELLI, CERPYA(PICCA), CUCCI, MERLI, PAREDES(ABBRUZZESE), BLACIO. ALLENATORE: BREGA

GRAGNANO: MALOBERTI, BERTUZZI, TRABACCHI(ROSSI), LODIGIANI, COPERCINI, ZUCCONI, DONNIACUO(MINOIA), MAGGI(ANDALO’), KHIAS, DI RUOCCO, ROMANINI. ALLENATORE:GAGLIARDI

Il Lyons, con una prestazione convincente, rompe la fase negativa.

Sin dalle prime battute la gara è accesissima da parte di ambedue le formazioni.

La prima occasione è per il Gragnano al 4’  che con un buon fraseggio, Khias centra il palo.

All’8’ preciso assist di Paredes per Cerpya che brucia il difensore e con un rasoterra angolato, segna la rete dell’1-0.  Al 15’ il Gragnano pericoloso con una azione individuale di khias che da ottima posizione tira fuori. Al 25’ mischia in area, Loconte intercetta e di prima insacca la rete del 2-0.

Al 52’ il Gragnano accorcia le distanze con Morabito che con un preciso colpo di testa, batte Scotti. 2-1

Al 60’ azione personale di Cerpya che scarta tutti e a tu per tu con il portiere, lo scarta e realizza la rete del 3-1.

Al 82’ fallo in area del Gragnano commesso da Merli: il direttore di gara vede tutto e ammonisce Merli che essendo già ammonito viene espulso. Sul dischetto per il Gragnano, Lodigiani che non sbaglia, ma l’arbitro fa ripetere. Batte ancora Lodigiani, ma questa volta Scotti si supera e para. Il Lyons nonostante l’uomo in meno non concede nulla, anzi al 71’ Cerpya di testa sfiora la rete del 4-1.

Il Lyons porta a casa i tre punti contro un Gragnano che non ha certamente demeritato.

Asd Bobbio 2012-Calendasco 2-3

Asd Bobbio 2012: Ballerini, Nicora, Granata, Mitrov B, Stombellini, Marina, Losini, Onorini, Chiapparoli, Patrini, Jordanov. A disposizione: Ragaglia, Paradisi, Centenari, Mozzi A.(91), Mela, Mitrov R, Pizzasegola.
Calendasco:
 Tinelli, Ceku, Campagna, Fornaciari, Brugnoni, Cassinelli, Tirelli, Losi, Ferri, Gandini, Marchettini. A disposizione: Pozzessere, Niasse, Politi, Castignoli, Orsi, Chiappa.
Arbitro: Vegezzi di Piacenza

RETI: 20′ Patrini su rigore, 23′ Tirelli, 50′ e 75′ Pozzessere, 90′ Patrini


Primo tempo – Al 15′ conclusione dal limite di Lesini di poco a lato. Al 18′ grande uscita di Ballerini che sventa sull’uomo lanciato a rete. Al 19′ Chiapparoli si inserisce bene in area ma è atterrato da Brugnoni. Sul dischetto si presenta Patrini che trasforma con freddezza. Al 23′ azione personale di Ferri sulla sinistra che però sbaglia l’appoggio, subito dopo mischia in area del Bobbio e Tirelli segna il gol del pareggio. Al 45′ Marina si avventa su una palla in ma non riesce a concludere in rete.

Secondo tempo – Al 3′ bella conclusione di Ferri ma Ballerini devia coraggiosamente in angolo. Al 5′ gran gol in mezza giravolta di Pozzessere che mette la palla nel sette. Al 7′ bella punizione di Patrini che colpisce il palo. All’8′ Mitrov calcia una punizione a tagliare ma Chiapparoli non riesce a concludere. Al 25′ palla a tagliare in area di Ferri per Orsi che conclude a lato. Al 27′ bella conclusione di Jordanov ma il portiere ospite si supera e devia. Al 30′ Pozzessere da fuori area calcia bene, la palla finisce nel sette alle spalle di Ballerini. Al 42′ Jordanov lanciato a rete viene atterrato in area ma l’arbitro oltre a non concedere il rigore, che sembra esserci, interrompe il gioco impedendo la conclusione a Mitrov.