Un consiglio comunale ad hoc per discutere il tema della raccolta differenziata e del riciclo dei rifiuti. Lo chiedono i consiglieri del Movimento 5 Stelle che suggeriscono anche un papabile relatore, ovvero l’audizione della Sig.ra Carla Poli, direttrice del centro riciclo Vedelago e referente per la Comunità Europea per le nuove tecnologie per il trattamento dei rifiuti. Data proposta per l’incontro il 12 novembre.
Soddisfazione espressa dai grillini anche per l’apertura della giunta ad una proposta sul tema da loro effettuata: si tratta della sperimentazione di una tecnica che potrebbe portare alla riduzione della bolletta sui rifiuti: proposta che vede alla base un maggior conferimento di materiali presso le isole ecologiche presenti in città. Un percorso che, secondo i grillini, porterebbe nel lungo periodo più occupazione e meno soldi da pagare per i cittadini.
IL COMUNICATO
Lo scorso 24 settembre abbiamo fatto pervenire in consiglio comunale la richiesta di affrontare un consiglio comunale monotematico sulla raccolta differenziata e il riciclo dei rifiuti, con l’ausilio dell’audizione della Sig.ra Carla Poli, direttrice del centro riciclo Vedelago e referente per la Comunità Europea per le nuove tecnologie per il trattamento dei rifiuti.
A seguito della richiesta, abbiamo contattato la Sig.ra Carla Poli che si è resa disponibile per il 12 novembre. Essendo la diffusione di queste buone pratiche di grande importanza, la comunità europea finanzia la sua divulgazione e, pertanto, la sua presenza non costituirà un costo per il comune.
Abbiamo riscontrato interesse da parte di alcuni consiglieri e ne siamo veramente contenti.
Il tema infatti è molto importante e valutare una filiera virtuosa che porti dalla raccolta al riciclo di tutti i materiali post consumo ci porterebbe ad un sistema economicamente vantaggioso e andrebbe nella direzione che noi auspichiamo da tempo. Abbiamo infatti presentato in consiglio comunale mozioni e interrogazioni nel merito della raccolta differenziata e dello smaltimento rifiuti, oltre ad emendamenti alla relazione previsionale e programmatica.
Siamo inoltre soddisfatti che la giunta abbia deciso di valutare una sperimentazione che porti alla riduzione della bolletta dei rifiuti, a seguito del maggior conferimento di materiali presso le isole ecologiche presenti in città. Un percorso, questo, che riteniamo economicamente vantaggioso. Ciò vuol dire, nel lungo periodo, più occupazione e meno soldi da pagare per i cittadini. Insomma, un modo per ridare slancio all’economia locale o per lo meno di alleviare i costi a carico dei contribuenti. Proprio per questo abbiamo chiesto la presenza di una figura che è pioniera in questo campo e sta girando per l’Italia a spiegare ad Enti, pubblici e privati, come dall’immondizia si possa trarre ricchezza. E lo dimostra la sua esperienza: Carla Poli, infatti, è un’imprenditrice unica nel suo campo, che partendo dalla sua azienda di Vedelago (Treviso) ha “contagiato” altre aziende e Comuni in questa avventura, riciclando il 99% del peso secco dei rifiuti e rivendendo il prodotto ottenuto con notevoli profitti. Molti comuni, sia singolarmente che sotto forma di Consorzi, hanno intrapreso questa strada. Ecco perché la richiesta di questo incontro pubblico. Ecco perché saremmo felici se ci fossero anche tanti cittadini, oltre a IREN, che invitiamo ufficialmente a questo incontro. Un’occasione che, ci auguriamo, il Presidente del Consiglio Comunale Claudio Ferrari non si vorrà far sfuggire, per il bene della città. Non riteniamo invece esaustiva l’audizione della Sig.ra Poli in commissione consigliare, che ci è stata proposta in alternativa al consiglio comunale; crediamo infatti che si debba dare la giusta rilevanza a questa esperta, trasmettendo anche il dibattito in streaming e in un programma televisivo dedicato.
Ogni consigliere dovrebbe, anche attraverso il Consiglio Comunale a partecipazione obbligatoria, informarsi ed istruirsi sulle nuove metodologie in tema di smaltimento rifiuti – ma anche su altri temi – perché dovrà prima o poi votare con consapevolezza ciò che ricadrà sulla cittadinanza intera. La partecipazione alle commissioni tecniche, invece, è volontaria per quei consiglieri che non ne fanno parte, quindi ci si deve affidare a ciò che chi partecipa spiegherà ai propri colleghi, ammesso che lo faccia. Riteniamo che la presenza in Consiglio Comunale di una personalità di spicco nel settore, che condivida la strategia sperimentata e la ricetta del suo successo imprenditoriale, sia un esempio e una speranza concreta di prospettive economiche, soprattutto per una città come Piacenza, che annovera sul territorio tante aziende, “intrappolate” in una desolazione economica e produttiva. La nostra città e i nostri cittadini meritano di approfondire un tema che li riguarda così da vicino.
Consiglieri Comunali Movimento 5 stelle