Il gruppo di cicloviaggiatori piacentini partirà giovedì primo novembre da Piacenza per arrivare a Mirandola, in provincia di Modena, una delle zone in Emilia più colpite dal terremoto. Con tre carrelli trasporteranno tre biciclette, acquistate grazie al contributo dell’associazione Run&Bike di Zibello, La Orsi Bike di San Nicolò, La Misericordia di Piacenza e il circolo Arci Tuxedo di Piacenza.
A Mirandola le bici saranno consegnate all’associazione “Folgore”, che ha individuato tre bambini ai quali regalare le biciclette.
Un piccolo e umile contributo da parte nostra – spiega l’organizzatore Marco Toscani– Con questa iniziativa non abbiamo certo la pretesa di scuotere le coscienze delle persone, ma per lo meno di proporre una riflessione che non sia banale o scontata. Una riflessione che prenda una strada diversa da quella trafficata dall’individualismo, dall’egoismo, del “tutti contro tutti” o “si salvi chi può”, situazioni ormai quotidiane. E’ proprio nelle difficoltà che sarebbe più intelligente unirsi anziché “zappare solo nel proprio orto”.
Il gruppo di sette ciclisti, prima di arrivare a Mirandola farà tappa a Zibello per il pernottamento e poi a Guastalla.
“Un pensiero a pedali” – dice ancora l’organizzatore – è un’iniziativa che unisce l’utile al dilettevole. L’utile è senz’altro la possibilità di regalare un sorriso a tre bambini, con un piccolo gesto come questo, la donazione di
tre biciclette. La parte dilettevole è che, rispetto a quelli che facciamo, questo è un brevissimo viaggio, ma che senz’altro saprà regalarci emozioni importanti. L’iniziativa non ha alcuno scopo propagandistico, non è sponsorizzata da personaggi famosi né promette niente di sconvolgente. Solo un gruppo di amici che ha deciso, senza alcun sottotesto, di portare un sorriso, anzi, tre.
Chi vorrà potrà unirsi al gruppo e accompagnarli anche solo per un breve tratto. Si ritorna a casa con il treno domenica 4 novembre. Per informazioni potete scrivere a info@marcotoscani.it o seguire il gruppo su facebook nella sezione eventi del primo novembre: un pensiero a pedali.