E’ il giorno delle condanne e dei patteggiamenti per quanto riguarda l’Operazione Flanker che tanto scalpore ha suscitato nel mondo dello sport piacentino, e non solo, lo scorso gennaio quando sono scattati gli arresti e le denunce. Si parla di un importante giro di spaccio di cocaina che aveva coinvolto principalmente il mondo del rugby e anche altri settori. Questa mattina il giudice per l’udienza preliminare Gianandrea Bussi ha letto il dispositivo con le varie sentenze per tutti i 28 imputati. Le pene vanno da un anno e quattro mesi per le posizioni meno gravi sino ai 4 anni e 8 mesi per le accuse di spaccio più gravi. All’epoca del blitz, tra gli arrestati era finita anche la campionessa italiana e vicecampionessa europea di ‘natural body building’ over 52 kg, oltre a 13 rugbisti di squadre di serie A, B e C coinvolti a vario titolo nell’indagine
A margine delle indagini per spaccioi carabinieri avevano denunciato anche un avvocato piacentino con l’accusa di favoreggiamento: tre gli episodi contestati e per uno di questi è scattata l’assoluzione mentre per gli altri il giudice ha condannato la professionista a un anno e quattro mesi di reclusione. I suoi difensori hanno già annunciato appello.