E’ pronta la graduatoria di Italia Lavoro delle prime 50 “Botteghe di mestiere” che beneficeranno di un sostegno attraverso i fondi del ministero del Lavoro e del Fondo sociale europeo per costruire una bottega di mestiere e favorire l’inserimento nel mercato del lavoro dei giovani.
Il programma Amva (Apprendistato e mestieri a vocazione artigianale), che si inserisce nelle attività che Italia Lavoro sta realizzando per conto del ministero del Lavoro e delle politiche sociali per promuovere e valorizzare il lavoro artigianale e l’apprendistato, prevede di creare una bottega in ciascuna provincia del nostro paese – per un totale di 110 – nella quale formare con tirocini in 3 cicli della durata di 6 mesi ciascuno, 10 ragazzi per ciclo, per un totale di 3300 giovani che potranno presentare le loro candidature attraverso il sistema informatico raggiungibile all’indirizzo: www.italialavoro.it/amva.
Le botteghe scelte in questa prima tornata – grazie anche alla positiva collaborazione delle Regioni e delle Provincie – e che potranno avviare le proprie attività una volta che saranno selezionati i giovani (nel corso dei prossimi 60 giorni) sono così distribuite sul territorio: 1 in Valle d’Aosta, 11 in Piemonte, 2 in Liguria, 8 in Lombardia, 1 per la Provincia autonoma di Trento, 3 in Friuli Venezia Giulia, 5 in Veneto, 2 in Emilia Romagna, 1 in Toscana, 6 nelle Marche, 1 in Umbria, 1 Lazio, 3 in Sardegna, 2 in Abruzzo e 3 in Puglia. Per la Regione Emilia Romagna le due botteghe selezionate in questa prima fase sono quelle di Piacenza e Parma.
Per la Provincia di Piacenza la “bottega” selezionata è dedicata al settore del benessere e delle cure estetiche e nasce dalla collaborazione di 10 importanti parrucchieri del nostro territorio, che, guidati dal capofila Reality di Zaffignani Fabio & C. sase affiancati dal centro di Formazione Enaip di Piacenza, hanno messo in campo un progetto di qualità in grado di superare le diverse fasi di selezione. Se si considera che in questa prima fase hanno partecipato al bando nazionale oltre 1200 aziende per 181 proposte di bottega il risultato piacentino è certamente importante.
Le aziende che compongono la cordata piacentina oltre a Reality di Zaffignani sono Reality di Conforto Gabriele, F.G.F. di Frati Paolo, Mancin Stefano, I Parrucchieri di Groppi Davide, Bergonzi Francesca & C., Fava Debora, Artemoda snc,Fantasie di Rizzi Lorella e Sabrina sns, Oggi donna di Maurizio Romano. La cordata piacentina può inoltre contare sulle competenze del centro di Formazione Enaip di Piacenza che da anni opera nel settore del benessere e della cura alla persona. Il ruolo del Centro di Formazione risulta fondamentale all’interno del progetto complessivo, al fine di garantire un’esperienza formativa di alta qualità, che affianca all’esperienza on the job un percorso di formazione di 40 ore dedicato all’acquisizione di competenze trasversali. Fra i punti di forza della “bottega” piacentina vi è certamente il supporto fondamentale dell’assessorato al Lavoro e Formazione professionale e dei servizi per l’Impiego della Provincia di Piacenza che hanno contribuito in modo sostanziale alla realizzazione dell’iniziativa sin dalla fase progettuale. La finalità è quella di individuare un vero e proprio modello di Bottega di mestiere, rappresentato da un’impresa o da un aggregato di imprese, operante nei comparti produttivi propri della tradizione italiana, in grado di favorire la trasmissione di competenze specialistiche verso le nuove generazioni, rafforzare l’appeal dei mestieri tradizionali, favorire il ricambio generazionale e stimolare la nascita di nuova imprenditoria, stimolare lo sviluppo di reti su base locale, attivare un virtuoso percorso di inserimento nel mercato del lavoro mediante la combinazione di tirocinio e di apprendistato.