Un napoletano di 33 anni è stato arrestato questa notte dalla polizia con l’accusa di lesioni aggravate e danneggiamento. Il fatto è accaduto intorno all’una nella sala d’attesa della stazione di piazzale Marconi. L’uomo, visibilmente ubriaco, era stato notato dagli agenti della Polfer, che l’avevano invitato ad uscire dall’atrio: per tutta risposta ha sfidato gli agenti – che nel frattempo avevano allertato una volante – a prelevarlo con la forza, iniziando a sferrare calci e pugni a chiunque lo avvicinasse. Durante la colluttazione il napoletano ha colpito con un violento calcio la mano del poliziotto che nel frattempo si era avvicinato, diventano sempre più minaccioso. Una volta arrivata la seconda volante è stato accerchiato, ma non è stato sufficiente per calmarlo, visto che è riuscito a mandare in frantumi la porta della biglietteria e a prendere a calci un agente. Finalmente catturato e spinto a forza nell’auto, ha colpito con la testa una paratia (lacerandosi i punti di sutura di una ferita alla fronte). I due agenti feriti ne avranno per 5 giorni.
