Spettacoli, laboratori, incontri e progetti formativi. Più di 25 titoli in cartellone, oltre 15 compagnie ospiti, circa 60 giornate di spettacolo, una previsione di un’ottantina di recite e un centinaio di incontri di educazione al teatro e di attività laboratoriali.
Semplici dati che sintetizzano il variegato quadro di proposte di cui si compongono le Stagioni di Teatro Ragazzi 2012/2013 a Piacenza, che insieme alla Prosa vanno a costituire quell’articolato progetto per la città ed il territorio che fa capo a Teatro Gioco Vita – Teatro Stabile di Innovazione, direzione artistica di Diego Maj.
L’attività del Teatro Ragazzi è suddivisa, com’è ormai tradizione consolidata, in due rassegne:
- “A teatro con mamma e papà”, XVII Rassegna di Teatro per le Famiglie organizzata da Teatro Gioco Vita con Fondazione Teatri e Comune di Piacenza – Assessorato alla Cultura e Turismo. Un cartellone di spettacoli pomeridiani, la domenica e nei giorni festivi, da novembre a marzo al Teatro Comunale Filodrammatici.
- “Salt’in banco”, XXXIII Rassegna di Teatro Scuola proposta da Teatro Gioco Vita con Fondazione Teatri e Comune di Piacenza – Assessorato alla Cultura e Turismo. Spettacoli, ma anche laboratori, incontri e percorsi formativi da novembre a maggio, con appuntamenti per tutte le fasce d’età, dagli asili nido fino alle scuole superiori. La programmazione si svolge al Teatro Comunale Filodrammatici, al Teatro Municipale, all’Officina delle Ombre e nelle scuole.
L’attività del teatro ragazzi a Piacenza fa capo all’Ufficio scuola e formazione di Teatro Gioco Vita: Simona Rossi (responsabile), Emma-Chiara Perotti (prenotazioni e rapporti con le scuole), Marilisa Fiorani e Nadia Quadrelli (biglietteria).
Le Stagioni di Teatro Ragazzi si svolgono con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Dipartimento dello Spettacolo e della Regione Emilia Romagna e il patrocinio dell’Unicef. Le attività formative inserite in cartellone vengono svolte in collaborazione con l’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita, con il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano nell’ambito del programma “InFormazione Teatrale”.
Grazie all’Assessorato Nuovo welfare e sostegno alle famiglie del Comune di Piacenza – Servizio Programmazione, particolare attenzione è posta a garantire alle famiglie e ai ragazzi la possibilità di assistere agli spettacoli. Per quanto riguarda “A teatro con mamma e papà”, come nella passata stagione, a partire dal secondo figlio non sarà richiesto il pagamento del biglietto. Per quanto riguarda “Salt’in Banco” da quest’anno è introdotta un’importante opportunità per i nuclei familiari con due o più figli: paga il biglietto il bambino della famiglia che per primo, nel corso dell’anno scolastico, assiste ad uno spettacolo della rassegna, mentre il fratello o i fratelli che successivamente andranno a teatro, anche con classi e scuole diverse, entreranno gratuitamente. Basterà la segnalazione dell’insegnante. Tali facilitazioni sono per i residenti nel Comune di Piacenza (del costo si farà carico il Comune di Piacenza – Assessorato Nuovo welfare e sostegno alle famiglie – Servizio Programmazione).
A TEATRO CON MAMMA E PAPA’
Il paese di Peter Pan e le avventure di Pinocchio; i simpatici personaggi di Pimpa e Olivia Paperina nati dalla creatività di Altan; i divertenti litigi tra la Befana e Babbo Natale; un Cane Blu che è amico e confidente di una bambina e la protegge dal pericolo; i Cuccioli noti ai più piccoli per la fortunata serie su Rai YoYo; il teatro di figura nelle sue declinazioni più originali e la nuova produzione di Teatro Gioco Vita.
Saranno pomeriggi all’insegna della fantasia e della creatività per piccoli e grandi quelli al Teatro Comunale Filodrammatici con la Rassegna di Teatro per le Famiglie “A teatro con mamma e papà”, che nel 2012/2013 arriva alla sua XVII edizione. Gli spettacoli sono in programma alle ore 16.30 al Teatro Comunale Filodrammatici di Piacenza, con la possibilità di una seconda rappresentazione alle ore 18. Ci sono poi i laboratori di teatro “In Compagnia di… Pimpa” e “In compagnia di… Pinocchio”, in programma all’Officina delle Ombre (l’atelier di Teatro Gioco Vita in via Fulgonio 7) alle ore 15.30.
Inaugura la Stagione il Teatro del Canguro con “Peter Pan” (domenica 11 novembre), di Lino Terra e Renato Patarca da J.M. Barrie, con Vincenzo Di Maio, Agostino Gamba e Natascia Zanni. Consigliato da 3 anni, lo spettacolo mette a confronto la stanza di Wendy e degli altri bambini, dove tutto è caldo, protetto, rassicurante… forse un po’ monotono, e il mondo di Peter, senza obblighi, senza regole pesanti, pieno di cose e di esseri strani e suggestivi, tutti inafferrabili ed inconsistenti, perché forse la fantasia e l’infanzia sono proprio così.
Sarà poi la volta di “Olivia Paperina”, produzione del CTA – Centro Teatro Animazione e figure (domenica 25 novembre), per i bambini da 2 anni. Testo, scene e figure sono di Francesco Tullio Altan, le musiche originali di Aldo Tarabella, la regia di Roberto Piaggio. Olivia Paperina – il personaggio creato da Altan che dal 2007 fa parte del simpatico mondo della Pimpa – è una piccola paperottola dai grandi occhioni appena uscita dall’uovo che va alla scoperta del mondo: del sole, del mare, dei colori, delle cose, e delle parole che alle cose danno un nome.
A dicembre appuntamento “natalizio” con “La disfida di Natale – ovvero Oggi si narra la tristissima storia di quando la Befana si arrabbiò con Babbo Natale” (domenica 9 dicembre), una coproduzione Pandemonium Teatro/Teatro Prova. Un divertente duetto comico, un cabaret per bambini a partire dai 4 anni con Lisa Ferrari e Stefano Mecca, che racconta di una Befana molto arrabbiata con Babbo Natale e che trama nell’ombra per rubargli il suo giorno di gloria, cercando addirittura di coinvolgere Santa Lucia nell’imbroglio.
Dopo la pausa per le vacanze di Natale, si riprende com’è ormai tradizione il giorno dell’Epifania. In scena Teatro Gioco Vita con “Cane Blu” (domenica 6 gennaio), da “Chien Bleu” di Nadja, autrice e illustratrice di libri per l’infanzia, che racconta con ombre e attori un’amicizia segreta tra una bambina e un cane docile e mansueto, ma allo stesso tempo potente e misterioso. In scena Deniz Azhar Azari e Laura Dell’Albani, adattamento teatrale Nicola Lusuardi, regia di Fabrizio Montecchi. Consigliato dai 3 anni.
Segue poi, con il Gruppo Alcuni, l’atteso appuntamento con i Cuccioli, i protagonisti della fortunata serie animata su Rai YoYo, dopo il successo ottenuto con le scuole nella passata stagione da “Cuccioli Show – Il codice di Marco Polo”. Questa volta i divertenti Olly, Cilindro, Diva, Pio e Portatile tornano con il Capi e l’Assistente in una nuova avventura per parlare di ambiente, amicizia e solidarietà: “Ahi Ahi Ahi, si sciolgono i ghiacciai” (domenica 20 gennaio), uno spettacolo per bambini dai 4 anni che spiega perché la temperatura del nostro pianeta si sta lentamente alzando e come possiamo porvi rimedio nel nostro piccolo.
In febbraio due appuntamenti dedicati al teatro di figura. Il primo è con Claudio Cinelli (domenica 3 febbraio), una delle figure più eclettiche del panorama artistico italiano, le cui esperienze spaziano dal teatro, all’opera lirica, al teatro di figura. Metterà in scena “Scretch”, uno spettacolo per tutto il pubblico strutturato sulla forma del varietà: mani, oggetti, pupazzi, marionette a filo, occhiali, possono divenire persino “credibili” protagonisti delle loro piccole storie. Sarà poi la volta del gradito ritorno di Laura Kibel con “Va’ dove ti porta il piede” (domenica 17 febbraio): un teatro di figura in cui i “burattini” sono vivi, in carne ed ossa, dato che i protagonisti dei brevi racconti senza parole che compongono lo spettacolo sono proprio le parti del corpo della Kibel, che veste e trasforma i suoi piedi, le sue gambe, mani, ginocchia ed altro in fantastiche creature.
Chiuderà la programmazione 2012/2013 per le famiglie il debutto della nuova produzione di Teatro Gioco Vita “La pietra e il bambino” (domenica 3 marzo), una favola di Guia Risari con Domenico Sannino e Laura Zeolla, regia e scene di Fabrizio Montecchi, sagome di Nicoletta Garioni e Federica Ferrari, per un pubblico dai 3 anni. Un canto alla vita e al mistero della natura, un invito a non dimenticare che tutto quel che ci circonda è vivo e che dall’amore possono nascere le cose più straordinarie. Protagonisti sono anche i tanti animali, il piacere del gioco, i disastri della guerra e la forza del canto, e tra le tante suggestioni di questa storia c’è soprattutto un messaggio di speranza.
Oltre agli spettacoli, “A teatro con mamma e papà” 2012/2013 vede in cartellone all’Officina delle Ombre, dopo la positiva esperienza dello scorso anno, i laboratori di Teatro Gioco Vita “In compagnia di…” rivolti a bambini e genitori insieme, curati da Federica Ferrari, occasione per partecipare e giocare in prima persona “al teatro”.
Il primo laboratorio è “In compagnia di… Pimpa” (sabato 1, domenica 2, sabato 15 e domenica 16 dicembre) per i bambini dai 3 ai 7 anni. Pimpa, la simpatica cagnolina a pois nata dalla creatività di Altan, si staccherà dalle pagine del libro sulle quali normalmente vive per prendere vita sullo schermo del teatro d’ombre e inviterà tutti a giocare con lei e con i suoi allegri amici… Un percorso che coinvolgerà il bambino in una girandola di situazioni teatrali di grande semplicità ma di sicuro incanto dove gli sarà possibile giocare con Pimpa, con i propri genitori e con altri coetanei. E così nasceranno storie, avventure, viaggi che partendo dalle pagine di un libro si trasferiranno liberamente sulla scena.
Sarà poi la volta di “In compagnia di… Pinocchio” (sabato 12, domenica 13, sabato 19 gennaio 2013), per bambini dai 5 ai 10 anni e i genitori. Pinocchio è sicuramente uno dei personaggi letterari che ha avuto più interpretazioni dal punto di vista grafico-pittorico e dalla sua uscita è stato oggetto di continue versioni: Pinocchio ha stimolato l’immaginario di tantissimi illustratori e artisti diventando un’icona dai molteplici volti. Da questa vastissima galleria Teatro Gioco Vita intende partire per proporre un laboratorio ludico-pratico che traduce le differenti immagini di Pinocchio in figure animate. A ogni partecipante sarà data la possibilità di crearsi il “suo” Pinocchio che, insieme a tanti altri protagonisti del libro di Collodi, potrà essere animato sullo schermo bianco del teatro d’ombre per dare nuova vita alle sue incredibili avventure.
Per la Rassegna per le Famiglie “A teatro con mamma e papà” 2012/2013 abbonamenti e biglietti saranno in vendita da martedì 30 ottobre. Riproposte le formule già collaudate: lo speciale carnet grazie al quale bambini e adulti possono assistere a cinque spettacoli a scelta della stagione, le riduzioni sul costo di abbonamenti e biglietti quando sono due o più i bambini appartenenti allo stesso nucleo familiare, gli sconti per i nonni e le nonne che accompagnano i nipoti a teatro. Riduzioni per gli iscritti all’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita. Alle famiglie con due o più bambini residenti nel Comune di Piacenza, a partire dal secondo figlio non sarà richiesto il pagamento del biglietto (del costo si farà carico il Comune di Piacenza – Assessorato Nuovo welfare e sostegno alle famiglie – Servizio Programmazione).
SALT’IN BANCO
Peter Pan e Pinocchio, Ulisse e Leonardo, il Macbeth di Shakespeare e l’opera di Picasso, i personaggi di Altan e i Cuccioli che i bambini hanno imparato a conoscere dalla televisione, Gian Burrasca e i protagonisti della narrativa per l’infanzia e dei classici della letteratura e del teatro. Ma anche storie di ragazzi segnati dalla guerra e dalla violenza, o da episodi di bullismo; di bambini che giocano e sognano; di animali reali o fantastici che popolano fattorie, boschi e foreste. Storie sul male e il bene, sulla felicità e il dolore, sull’amore per la vita e per la natura. E ancora, parole, ombre, suoni, bolle di sapone…
Sono tanti i compagni di viaggio, le suggestioni e i temi che insegnanti e studenti possono scoprire grazie agli spettacoli della XXXIII Rassegna di Teatro Scuola “Salt’in Banco”. Il cartellone è articolato in tre sezioni: gli spettacoli di Teatro Gioco Vita, gli spettacoli delle Compagnie ospiti, il programma di laboratori, incontri e progetti formativi. Proposte pensate e strutturate per le diverse fasce d’età e i vari ordini di scuole, in grado quindi di rispondere sia alla sensibilità dei ragazzi sia alle esigenze didattiche degli insegnanti e degli educatori.
Sul fronte degli spettacoli, la Compagnia d’ombre di Teatro Gioco Vita riprenderà “Cane Blu” (dal 15 al 17 gennaio, pubblico da 3 a 7 anni), “Piccolo Asmodeo” (dal 5 all’8 febbraio, per bambini da 6 a 10 anni) e “Circoluna” (30 aprile, 2 e 3 maggio e dal 6 al 10 maggio). Novità della Stagione, il debutto di “La pietra e il bambino” (dal 21 al 23 febbraio, 25 e 26 febbraio, dal 4 al 6 marzo, per le scuole dell’infanzia e la prima e seconda classe delle scuole primarie).
Tra gli spettacoli ospiti, diversi quelli proposti da Teatri Stabili di Innovazione. Vedremo in scena il Teatro del Canguro con “Peter Pan” (12 novembre, pubblico da 3 a 10 anni), liberamente tratto da J.M.Barrie. Il Teatro dell’Archivolto con Giorgio Scaramuzzino presenterà “Dentro gli spari” (dal 4 al 6 dicembre, per ragazzi a partire dai 10 anni), una storia di mafia tratta dal libro di Silvana Gandolfi “Io dentro gli spari”, spettacolo al quale sono collegati alcuni progetti proposti in collaborazione con “Libera – Associazioni, nomi e numeri contro le mafie”. Da segnalare alcuni ritorni da parte di Teatri Stabili di Innovazione: Fontemaggiore (“Le avventure di Pinocchio”, 13 e 14 dicembre, per le scuole dell’infanzia e primarie), il Gruppo Alcuni (i Cuccioli, il Capi e l’Assistente in “Ahi Ahi Ahi, si sciolgono i ghiacchiai”, ovvero l’effetto serra spiegato ai bambini, 21 gennaio, pubblico da 4 a 10 anni), La Baracca – Testoni Ragazzi (“Fuori gioco. Una storia di bullismo”, per ragazzi da 9 a 15 anni, 31 gennaio e 1° febbraio), La Piccionaia – I Cararra con due produzioni, “Mimì e la felicità” (di Ketty Grunchi per i più piccoli dai 3 ai 7 anni, dal 13 al 15 febbraio) e “L’acqua invisibile” (di Carlo Presotto per le scuole primarie, dal 27 febbraio al 1° marzo), il Teatro del Buratto (“Giocagiocattolo”, 19 e 20 marzo, pubblico dai 3 ai 7 anni). Al Teatro Municipale saranno in scena Pupi e Fresedde – Teatro di Rifredi con “Il giornalino di Gian Burrasca” (7 e 8 marzo, per le scuole primarie e secondarie di 1° grado) e Accademia Perduta/Romagna Teatri con “Il bosco delle storie” (23 e 24 aprile, per le scuole dell’infanzia e le scuole primarie).
Da segnalare la presenza in cartellone di due spettacoli del Piccolo Teatro di Milano per le scuole secondarie di 1° grado e superiori: “Canto la storia dell’astuto Ulisse” (9 e 10 gennaio) e “Il volo di Leonardo” (26 e 27 marzo), entrambi firmati da Flavio Albanese, il primo realizzato in collaborazione con Teatro Gioco Vita.
Sempre per i ragazzi più grandi delle scuole superiori e delle 3e classi delle secondarie di 1° grado, da non perdere “Macbeth – Biography of a Killer” recitato in lingua inglese dagli attori del Charioteer Theater (Scozia) diretto da Laura Pasetti (7 e 8 marzo). Allo spettacolo le classi possono collegare un workshop, sempre in lingua inglese, condotto dalla Pasetti, attrice, insegnante e regista, direttrice artistica del Charioteer, con l’obiettivo di approfondire il discorso linguistico e le tematiche del dramma shakespeariano.
Sul fronte delle compagnie italiane, vedremo il Teatro Prova con “Fattoria Allegria” (4 e 5 aprile, pubblico da 3 a 8 anni) e il ritorno di Tam Teatromusica con “Picablo” (spettacolo dedicato a Pablo Picasso, 22 e 23 gennaio, per scuole primarie e secondarie di 1° grado). Infine, rivedremo il “mago delle bolle” Michele Cafaggi, che presenterà il suo ultimo spettacolo “L’omino della pioggia” realizzato come sempre con le tecniche della clownerie, della pantomima e delle bolle di sapone (dal 16 al 18 aprile, per le scuole dell’infanzia e primarie).
Anche nella stagione 2012/2013, per andare oltre la visione dello spettacolo, il pubblico di “Salt’in Banco” potrà contare sull’ormai tradizionale programma di progetti di formazione e informazione teatrale, con laboratori, incontri, percorsi di aggiornamento e approfondimenti su testi, autori, tecniche e linguaggi del teatro. Un’offerta che da qualche anno, affiancandosi in modo articolato al cartellone delle rappresentazioni, si conferma ricca di occasioni e modalità di avvicinamento per i più giovani all’esperienza della scena. Come nasce uno spettacolo teatrale, come si legge e si decodifica una rappresentazione teatrale e come ci si addentra nei significati artistici di un cartellone, le regole e i meccanismi della messa in scena, il confronto tra il linguaggio delle ombre e le tecniche del fumetto, la commedia dell’arte, il teatro dell’assurdo, quello di Shakespeare e l’opera di Pirandello, le regie di Luca Ronconi, la scrittura drammaturgica, il teatro di ispirazione civile, l’Edipo da Sofocle a Freud. E altro ancora…
Tra i laboratori, numerosi quelli che fanno capo alla Compagnia di teatro d’ombre di Teatro Gioco Vita: “Dal fumetto al teatro d’ombre – parte II. Verso il teatro d’ombre” a cura di Nicoletta Garioni (per insegnanti educatori e animatori); “Tutti i colori dell’ombra”, una giornata di laboratorio sull’ombra che può essere spesa su una sola classe o su più classi per tutta la durata dell’orario scolastico, a cura di Federica Ferrari (per le scuole dell’infanzia e primarie), “Pina e i suoi amici vanno a scuola” (per le scuole dell’infanzia), entrambi a cura di Federica Ferrari; “Piccoli incontri con l’ombra”, una giornata all’Officina delle Ombre in compagnia delle ombre per giocare e divertirsi ma anche imparare (per le scuole primarie); “Il mestiere del teatro”, una giornata all’Officina delle Ombre con la compagnia artistica di Teatro Gioco Vita per vedere come si “fa” uno spettacolo teatrale (per le scuole secondarie di 1° grado e superiori); “Strisce d’ombra”, un viaggio nei mondi del fumetto (per una classe di scuola secondaria di 1° grado). Il regista e responsabile artistico della Compagnia Fabrizio Montecchi terrà la seconda annualità del progetto di aggiornamento per docenti su “La scrittura scenica. Scrivere per il teatro”, che verterà su esercizi di drammaturgia (28 novembre 12 dicembre, 20 febbraio, 6 marzo alle ore 17 nel Ridotto del Teatro Comunale Filodrammatici).
Chiara Merli curerà alcuni percorsi formativi rivolti sia a studenti sia ad insegnanti: “Gli elementi del teatro”, corso di aggiornamento per docenti che in questa stagione tratterà il tema “Luca Ronconi e il teatro della conoscenza” (appuntamenti 4 dicembre, 29 gennaio, 26 febbraio e 19 marzo alle ore 17 nel Ridotto del Teatro Comunale Filodrammatici); “In cerca d’autore” sul teatro di Luigi Pirandello (per le scuole secondarie di 1° grado e superiori”), “Dentro il teatro”, incontri di introduzione ai linguaggi della scena (articolati in quattro sezioni: “La magia del teatro” e “Giochiamo al teatro?” per la scuola primaria, “Capire lo spettacolo teatrale” per la secondaria di 1° grado e “Leggere lo spettacolo teatrale” per la scuola superiore); “Dietro il sipario”, incontri di presentazione sui contenuti della Stagione di Prosa “Tre per Te”, incontri propedeutici alla visione degli spettacoli e incontri di approfondimento sugli spettacoli della Stagione di Prosa (scuole superiori); “Chi è di scena?”, incontri propedeutici alla visione degli spettacoli e incontri di approfondimento sugli spettacoli della Rassegna di Teatro Scuola “Salt’in Banco” (per le scuole primarie e secondarie di 1° grado). Per le superiori “Edipo, da Sofocle a Freud”, percorso che si avvarrà della consulenza dello psichiatra e psicoanalista Giovanni Smerieri, “Romeo e Giulietta, visti da vicino” sulla tragedia Shakespeariana e “Il teatro e la società”, sul teatro civile dall’antichità a oggi, progetto che prende le mosse dalla presenza in cartellone di Marco Paolini e Ascanio Celestini.
Lo scozzese Charioteer Theatre diretto da Laura Pasetti propone agli studenti delle superiori e delle classi terze delle secondarie di 1° grado il workshop “Macbeth – Biography of a killer” che guida alla visione dell’omonimo spettacolo e all’analisi del testo di Shakespeare, approfondendo il discorso linguistico e le tematiche proposte nel dramma shakespeare.
Con due classi di scuola superiore lavorerà Nicola Cavallari: “Laboratorio di teatro” e “La commedia dell’arte” i percorsi proposti, con esiti finali aperti al pubblico.
Collegato all’ospitalità dello spettacolo del Teatro dell’Archivolto “Dentro gli spari – una storia di mafia” c’è poi una serie di iniziative realizzate in collaborazione con Libera Piacenza: a scuola, prima e dopo lo spettacolo, gli operatori di Libera sono disponibili a tenere incontri nelle classi; in teatro, dopo la rappresentazione, i ragazzi sono invitati a fermarsi per un breve incontro/dibattito che vedrà confrontarsi Giorgio Scaramuzzino, regista, interprete e drammaturgo dello spettacolo, con operatori di Libera e testimoni. Il tutto allo scopo di stimolare nei più giovani una cultura della legalità e dell’antimafia.
Spettacoli e proposte di educazione al teatro pensate e strutturate per le diverse fasce d’età e i vari ordini di scuole, in grado quindi di rispondere sia alla sensibilità dei ragazzi sia alle esigenze didattiche degli insegnanti e degli educatori.
Perché il teatro che Teatro Gioco Vita ancora una volta, dopo 33 anni, propone, è quello che, senza mai rinunciare al gioco, al divertimento e alla fantasia, racconta storie e non rinuncia a confrontarsi con la vita. Un teatro che essendo custode di un “sentire bambino” riesce a parlare alla società intera e proporre occasioni di riflessione sulle nostre comunità, sui nostri modelli culturali e sociali, sul nostro quotidiano.
Per tutte le attività di “Salt’in banco” la prenotazione è obbligatoria e deve pervenire all’Ufficio Scuola di Teatro Gioco Vita, telefono
0523.315578 – fax 0523.338428; scuola@teatrogiocovita.it.
Le prenotazioni per gli spettacoli sono aperte dal 18 ottobre.