Vende un depuratore per l’acqua a 600 euro per poi sparire nel nulla e del depuratore, neanche a dirlo, nessuna traccia. E’ stato denunciato per truffa un cremonese di 47 anni autore di un raggiro ai danni di un piacentino. I fatti risalgono a inizio settembre. Il cremonese aveva contattato la sua vittima per proporgli l’acquisto dello strumento a prezzo ribassato. Per rendersi ancora più credibile, il truffatore aveva provveduto a reperire cataloghi e documentazione varia che attestassero la sua “serietà”. Ad affare concluso, il piacentino ha consegnato all’uomo 600 euro con la promessa di ricevere presto il depuratore e la visita di un tecnico che avrebbe provveduto ad installarlo. Prima dell’installazione però, la vittima avrebbe dovuto pagare in anticipo il servizio di manodopera. Insospettito, il piacentino si è così rivolto ai carabinieri. I militari dell’Arma hanno proposto all’uomo di stare al gioco, di incontrare il cremonese e pagarlo come d’accordo. E’ proprio negli istanti immediatamente successivi al pagamento che i carabinieri hanno bloccato il falso venditore.
