L’Atletico Bp Pro Piacenza alla corte dell’ambizioso Virtus Castelfranco

La prima di due trasferte consecutive. L’Atletico Bp Pro Piacenza si appresta ad affrontare due delicate sfide, lontano dal Siboni. Domani tocca all’ambiziosa Virtus Castelfranco e la prossima settimana al Mezzolara, altra formazione allestita per il salto di categoria.
Mister Arnaldo Franzini, però guarda una partita alla volta.
“Si tratta di due trasferte decisamente insidiose, però fino a domani il mio pensiero e quello della squadra è rivolto alla Virtus Castelfranco mentre al Mezzolara ci penseremo da lunedì”.
Un avversario ostico quello di domani che però è partito male, almeno in campionato. 
“E’ una squadra che lo scorso anno è stata in testa per buona parte della stagione e che negli ultimi tre campionati ha sempre disputato i playoff, quindi questo la dice lunga sulla qualità dell’undici di mister Chezzi. Dalla scorsa stagione è cambiato poco o nulla se non l’inserimento di giocatori di categoria superiore. Onestamente è partito male e questo mi sorprende un pochino ma sembra in ripresa e quindi presto risalirà posizioni in classifica”.
In Coppa, invece sembra un’altra squadra.
“Mercoledì si è qualificata agli ottavi di finale (dove sfiderà il Bogliasco ndc) e per la prima volta in stagione non ha preso gol. Ripeto è una squadra in ripresa e occorrerà il miglior Atletico per proseguire nella striscia di risultati utili consecutivi”.
Quali i giocatori da temere maggiormente nell’undici modenese. 
“L’attaccante De Vecchis su tutti, poi Varallo, Scaioli, Selleri, Tammaro e Di Giulio”. 
Dicevi che occorrerà il miglior Atletico possibile: quello visto con la Massese può bastare?
“Sicuramente ma ultimamente le prestazioni sono state tutte positive e quindi diciamo che occorre ripetere le ultime uscite. Serve una squadra attenta sotto tutti i punti di vista”. 
Capitolo giocatori a disposizione.
“Rosa al completo con Matteassi e Fulcini che in settimana hanno accusato qualche piccolo acciacco ma che sono pienamente recuperati”.
Capitolo formazione.
“Deciderò domattina di solito la notte porta consiglio. Potrei cambiare qualcosa”. Nicolini titolare?
“Questa è l’unica certezza. Domenica quando è entrato ha dimostrato tutta la sua classe, adesso lo aspetto così brillante anche dall’inizio”.
Franzini, quindi non si sbottona, ma alla fine dovrebbe essere confermato il 4-3-3. 
Boari in porta, linea difensiva con Santi, Colicchio, Rieti e Pozzi, centrocampo affidato a Matteassi, Cazzamalli e Bignotti, in attacco Jakimovski, Nicolini e Piccolo. 

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