Val Tidone Festival: entro nel vivo la prevendita dei biglietti per l’atteso concerto di mercoledì 24 ottobre alle ore 21.15 a Piacenza, Spazio Rotative, di cui saranno protagonisti il violinista Sergej Krylov e il pianista Ratko Delorko.
I biglietti di ingresso al concerto saranno di due tipi: intero euro 15,00 – ridotto euro 10,00 (avranno diritto al ridotto gli under 18, gli over 65 e i soci di Associazione Culturale Tetracordo e Tampa Lirica – Con documento d’identità all’ingresso).
I biglietti (posto unico non numerato, con settore anteriore riservato ai possessori dei biglietti comprati in prevendita) potranno essere comodamente acquistati online su http://biglietti.vtfest.it oppure su www.valtidone-competitions.com/biglietti o, ancora, in occasione dei concerti del Val Tidone Festival precedenti l’evento.
Saranno inoltre attivi i seguenti punti vendita: Alphaville (Via Del Tempio, 50 – Piacenza – Tel. 0523.337157 – e-mail: alphaville@email.it – Apertura in orario negozi) e Ufficio I.A.T. Val Tidone – Val Luretta (c/o Rocca Comunale – Piazza Garibaldi, 18 – Borgonovo Val Tidone – Tel. e fax 0523.861210 – e-mail: iatborgonovo@libero.it – Aperto lunedì, giovedì, venerdì, sabato e domenica, ore 09.00-13.00).
Qualora fossero ancora disponibili dei biglietti, questi verranno messi in vendita al botteghino la sera del concerto, a partire da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo.
Per ulteriori informazioni sarà possibile contattare il numero 339.7778369 oppure inviare una mail a info@tetracordo.com
Nato a Mosca in una famiglia di musicisti, Sergej Krylov inizia lo studio del violino a cinque anni e all’età di dieci anni debutta con l’orchestra, affrontando i primi impegni concertistici in Russia, Cina, Finlandia e Germania. Giovanissimo conquista il Primo Premio al Concorso Internazionale “R. Lipizer” di Gorizia e, dopo un periodo di perfezionamento con Salvatore Accardo, vince il Concorso “A. Stradivari” di Cremona e il Concorso “F. Kreisler” di Vienna.
Nella sua carriera ha suonato nelle grandi sale internazionali quali Philharmonie di Berlino, Philharmonie e Herkulessaal di Monaco, Musikverein e Konzerthaus di Vienna, Théatre des Champs-Elysées e Auditorium de Radio France a Parigi, Bozar di Bruxelles, Megaron di Atene, Suntory Hall di Tokyo, Teatro Colon di Buenos Aires, Teatro La Fenice di Venezia e Teatro alla Scala di Milano.
Sergej Krylov collabora con prestigiose orchestre, tra le quali Staatskapelle di Dresda, Orchestra del Teatro Mariinsky, Wiener Symphoniker, English Chamber Orchestra, Russian National Orchestra, St. Petersburg Philharmonic, Hessischer Rundfunk Frankfurt, Camerata Academica Salzburg, Orchestra Verdi di Milano, NHK Symphony Tokyo, Czech Philharmonic, Filarmonica Toscanini, Philharmonisches Staatsorchester di Amburgo e Copenhagen Philharmonic.
Tra le personalità artistiche con cui ha collaborato, Mstislav Rostropovich è stata una figura fondamentale per il rapporto di amicizia e stima creatosi negli anni, oltre a quello professionale.
Lavora con direttori quali Valery Gergiev, Yuri Temirkanov, Vladimir Ashkenazy, Mikhail Pletnev, Rafael Frühbeck de Burgos, Nicola Luisotti, Andrey Boreyko, Vladimir Jurowski, Dmitri Kitajenko, Omer M. Wellber, Julian Kovatchev, Saulius Sondeckis, Zoltan Kocsis e Yuri Bashmet.
Oltre ai numerosi recital per violino solo nelle principali sale da concerto, Krylov è molto impegnato nella musica da camera e collabora con partner quali Yuri Bashmet, Bruno Canino, Itamar Golan, Denis Matsuev, Lilya Zilberstein, Aleksandar Madzar, Yefim Bronfman, Stefania Mormone, Maxim Vengerov, Misha Maisky, Nobuko Imai, il Belcea Quartet ed Elina Garanča.
Dal 2009 è Direttore Musicale della Lithuanian Chamber Orchestra.
La sua discografia include registrazioni per EMI, Melodya e Agorà.
Sergej Krylov suona lo Stradivari “Scotland University” (1734) della Collezione Sau-Wing Lam su concessione della Fondazione A. Stradivari di Cremona.
Ratko Delorko, pianista e compositore nato ad Amburgo,è uno dei musicisti più versatili del nostro tempo.
L’attività concertistica ha portato Delorko ad esibirsi nelle più importanti sale da concerto della Germania e nelle principali città del mondo, con un repertorio spaziante dal barocco alla musica contemporanea.
La versatilità di Ratko Delorko,artista capace di passare da un concerto in una cava di ghiaccio sulle alpi austriache ad un recital dinnanzi a millecinquecento persone alla Philarmonie di Berlino, si è manifestata anche nell’interesse per la letteratura cosiddetta “minore”,con compositori come Ladislaus Dussek e Robert Schumann dei cui lavori più misconosciuti ha pubblicato un CD. Delorko ha preso parte a numerose produzioni radiotelevisive.
Per la casa “New Classic Colours” ha inciso un CD-extra (audio CD + CDRom) dal titolo “La storia del Pianoforte, in cui viene presentata un’ampia selezione di brani appartenenti a stili ed epoche diverse, eseguiti su strumenti d’epoca originali. Da questo progetto discografico é nata la presentazione “live” in concerto, che ha suscitato l’entusiasmo della critica musicale per la ben riuscita commistione tra Arte e Tecnologia. Quando la Steinway ha celebrato il suo 150° anniversario, Delorko ha creato il programma “The Steinway history” e presentato i suoi 25 strumenti storici (su di essi, peraltro, ha pubblicamente eseguito ed inciso due concerti di Beethoven).
Un altro progetto di successo è “Jazz meets Classic”, sviluppato con il pianista jazz Christoph Spendel, di cui è disponibile un CD e un DVD.
Sempre a proposito di produzioni discografiche, devono essere ricordate ancora l’integrale delle opere di Gershwin e il “live” del recital chopiniano che Delorko ha tenuto alla Berliner Philharmonie.
PROGRAMMA DEL CONCERTO DI PIACENZA
Johann Sebastian Bach Sonata Sol maggiore per violino e clavicembalo
Ludwig van Beethoven Sonata n. 5 in fa maggiore op. 24 “La Primavera”
Ratko Delorko “SolLaRe” per violino e pianoforte
Livio Bollani “Serrade” per violino e pianoforte
Sergej Prokofiev Sonata n. 2 per violino e pianoforte