“Un luogo restituito alla cittadinanza grazie alla carità”. Così il vescovo di Piacenza, monsignor Gianni Ambrosio durante la cerimonia in mattinata al centro “Il Samaritano”, dove hanno preso il via i festeggiamenti per il 40esimo anniversario della Caritas diocesana e sono stati inaugurati i nuovi locali.
“Si tratta di un aiuto concreto. Sia perché è così ben fatto, sia perché è un luogo restituito alla città – ha precisato monsignor Ambrosio – erano locali abbandonati e ora sono stati rinnovati grazie alla carità per diventare luogo dalle grandi finalità. Cioè quelle fondamentali: trovare i generi di prima necessità a chi ha più bisogno, dai vestiti al pare ma, soprattutto, una persona che sappia ascoltare”.
A partire dalle 9.30 si è aperto il Convegno Annuale delle Caritas Parrocchiali. Nel pomeriggio la festa per i 40 anni continua con animazione per bambini e possibilità di visitare tutti i servizi della Caritas diocesana.
“Abbiamo festeggiato oggi quarant’anni sullo sfondo dei cinquanta del Concilio” ha detto il vescovo della diocesi di Piacenza – Bobbio durante il convegno, volendo ricordare che “la Caritas è nata proprio per volere di Paolo VI, il quale volle una forma più organizzata della carità all’interno della chiesa”.
Unica nota stonata, alla quale però il nuovo centro cercherà di ridare slancio, riguarda il fondo diocesano che “si è inceppato”. Parola sempre di monsignor Ambrosio, che ha spiegato come, a causa della crisi i destinatari dei prestiti non riescano a restituire le somme ricevute e quindi a rimpinguare la cassa: “Speriamo con l’aiuto di tanti di poter rinnovare il fondo stesso e venire incontro a tante persone” ha chiosato.