Massimo impegno, altrettanta passione e grande schiettezza, com’è nel suo dna. Nel week end partirà l’annata sportiva della Canottieri Ongina Volley e a fare il punto della situazione è il presidente Fausto Colombi, che analizza gli obiettivi delle varie squadre giallonere ai nastri di partenza dei campionati nazionali e regionali. Il fiore all’occhiello è ovviamente la formazione di B2 maschile, desiderosa di puntare in alto dopo la retrocessione dell’anno scorso dalla B1 e dopo i grandi cambiamenti prodotti dal mercato estivo. I ragazzi di Bruni hanno visto sfiorare in extremis la qualificazione alla seconda fase della Coppa Italia, giocando un po’ a sprazzi nella manifestazione anche se non sono mancati momenti di bella pallavolo. “Abbiamo giocato – commenta Colombi – contro squadre da battere, anche se abbiamo dovuto fare i conti ripetutamente con problemi di formazione. In ogni caso, potevamo e dovevamo far meglio. Il gruppo è ottimo, in palestra si notano sempre sinergia e impegno e bisogna trovare continuità nel gioco. Mi aspetto tanto da questa squadra, costruita per il vertice, poi da lì a vincere il campionato ne passa”.
Poi vira il discorso sulla formazione di C maschile, targata Monticelli Volley. “E’ un’altra buona squadra, che può puntare ai play off. Il ritorno di Fiorentini ci sta dando un ottimo apporto e la conduzione tecnica di Capogreco e Grandi sta andando bene”. In serie C femminile, invece, la Canottieri Ongina si presenterà con l’etichetta di matricola dopo la cavalcata trionfale in serie D. “Penso – osserva Colombi – che sia legittimo puntare a un campionato di metà classifica: è vero che siamo neopromossi, ma è altrettanto vero che in rosa ci sono giocatrici che tre anni fa hanno vinto la categoria con questa maglia”.
Infine, il settore giovanile. “Abbiamo rinunciato – conclude il presidente giallonero – all’under 16 femminile per problemi di spazi palestra e così l’unica formazione agonistica al via sarà l’under 14. Scendendo, troviamo un’under 12 e il minivolley, che finora ha visto la partecipazione di 40 giovanissimi, per la maggior parte bambine”.