Festa dei nonni, ageli custodi dei nipoti e veri “ammortizzatori sociali”

Sono dei fantastici baby sitter, dei compagni di gioco ideali e svolgono anche la funzione di “ammortizzatori sociali”, in una sola parola: i nonni. Questo pomeriggio la città di Piacenza ha dedicato loro un pomeriggio sul Pubblico Passeggio, celebrando l’ edizione 2012 della “Festa dei Nonni”.

Radio Sound

La ricorrenza che in realtà si festeggia il 2 ottobre, giorno dedicato anche agli angeli custodi, è stata introdotta dal governo italiano nel 2005 per celebrare l’importanza del ruolo svolto dai nonni all’interno del nucleo familiare e della società in generale. Ma il riconoscimento a queste figure centrali della famiglia viene da più lontano, sia in termini geografici che di tempo.

E’ infatti l’ americana Marian McQuade, nonna di 40 nipoti, a promuovere nel 1970 una giornata dedicata ai nonni, ritenendo fondamentale per le nuove generazioni relazionarsi con i loro nonni, considerati portatori di esperienza e conoscenza.

L’ impegno della McQuade viene gratificato otto anni dopo dal presidente Carter che introduce il National Grandparents Day, la festa dei nonni, appunto. Da allora anche in altre parti del mondo, tra cui Spagna, Germania, Francia, Inghilterra e Canada, si introduce una giornata di festa tutta dedicata a loro, a queste figure che infondono sicurezza, che sostengono, anche economicamente, tantissime famiglie italiane e che oggi, in tempi di crisi e di difficoltà, sono le prime “vittime” di questa congiuntura.

A Piacenza la festa a loro dedicata è stata organizzata, per il quinto anno consecutivo, dall’ Amministrazione Comunale – come precisa al nostro microfono l’ assessore Palladini – in collaborazione con l’associazione Amici del Facsal, il Centro per le Famiglie, Coopselios, la sezione cittadina della Croce Rossa Italiana, Unicoop, Auser, il punto d’ascolto della Caritas, il circolo ricreativo Quartiere 4, il circolo ricreativo Farnesiana, la Confraternita della Misericordia, il circolo Il Tulipano, la Croce Bianca di Piacenza, l’associazione Gli Stagionati e il circolo Nontiscordardime. 

Numerose le iniziative accompagnate dalla merenda offerta a tutti: uno spettacolo con i burattini per allietare i più piccoli, musica dal vivo, l’ esibizione della scuola di ballo piacentina “Punto Danza”, e, per i più grandi, un torneo di briscola al quale hanno partecipato coppie formate da marito e moglie ma anche da nonni e nipoti. Questi ultimi hanno potuto vedere dal vivo i giochi di una volta, quelli che facevano i loro nonni quando erano bambini e che non avevano né giochi elettronici, né internet, né cellulari ma che, a loro detta, erano felici lo stesso.