Imprenditoria femminile e passaggio generazionale nelle piccole e medie imprese: sono questi i temi principali affrontati nell’interessante e partecipato convegno organizzato da APID, il Gruppo donne imprenditrici di Confapi Piacenza (Associazione piccole medie industrie) a Palazzo Galli della Banca di Piacenza. L’evento dal titolo “Le relazioni familiari nella gestione d’impresa: come la presenza di parenti, coniugi, figli all’interno dell’azienda incidono sugli aspetti personali, legali, economici e organizzativi”, patrocinato dalla Consigliera di Parità della Provincia di Piacenza,dal Comune di Piacenza e dalla Camera di Commercio di Piacenza, ha chiamato in causa esperti di vari campi, suscitando interesse e discussione.
Ad aprire i lavori è toccato all’avvocato Giovanna Quattrini, Presidente di Apid Piacenza, la quale ha posto in rilievo “l’alto tasso e la tenuta della imprenditorialità femminile nonostante la crisi economica, le difficoltà finanziarie, la mancanza di sostegno alle piccole medie imprese”. “A livello locale – ha poi aggiunto Quattrini -, il 22% di imprese sono femminili, mentre il dato nazionale è 23,5% . A questi numeri occorrerebbe dare maggiore visibilità, per questo voglio lanciare l’idea “PIACENZA DONNA”, raccolta di testimonianze e dati finalizzati alla rappresentazione e divulgazione dell’incidenza e delle problematiche delle donne nei vari ambiti”.
La Dottoressa Serena Communara, psicologa del lavoro e delle Organizzazioni, ha trattato la tematica dei conflitti e il passaggio generazionale, evidenziando il peso delle imprese familiari in Italia: 90% sul totale imprese e 80% di contributo sul PIL.
Le questioni relative alle conseguenze giuridiche dei conflitti e delle aspirazioni e la normativa in materia sono state oggetto dell’intervento dell’avvocato Italo Minguzzi, già professore di Diritto Commerciale, Responsabile del CESA (Centro Europeo Studi aziendali) e sindaco di Holding Ducati.
La professoressa Franca Cantoni, docente alla Facoltà di Economia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza, membro della Faculty e docente dell’Executive Master in IT Governance & Management presso la Luiss Guido Carli, si è poi occupata della formazione che passa attraverso la comunicazione e il mentoring, la rilevanza della “deliberate practice” come formula di apprendimento di successo. Gli interventi del pubblico hanno quindi sottolineato il grande interesse suscitato e la necessità di aiutare le PMI ad affrontare queste problematiche spesso ritenute, erroneamente, secondarie. E proprio su questi temi, Cristian Camisa, Presidente di Confapi Piacenza, ha chiuso i lavori sottolineando come “l’Associazione è sensibile a questi temi e si attiverà per dare prosieguo a quanto emerso nel Convegno”. Inoltre, ha concluso Camisa “Confapi intende dare risposte concrete alle esigenze delle PMI e sarà sempre al fianco delle donne imprenditrici che, quotidianamente, dimostrano grandi capacità, anche in tempo di crisi”.