Trasporti e mobilità sostenibile, giovani e imprenditorialità, efficienza energetica e ambiente con un occhio di riguardo alle smart cities (le nuovissime città intelligenti e dunque sostenibili, confortevoli, attrattive, sicure). Sono questi i temi che occuperanno la futura programmazione dei progetti gestiti dallo Sportello Europa Integrato costituito – dal 2010 – da Provincia di Piacenza, Comune di Piacenza e Camera di Commercio.
Le nuove scadenze sono state fissate in agenda questa mattina in occasione del tavolo politico che ha visto riuniti, oltre al personale dello Sportello e ai dirigenti e funzionari di Comune e Provincia, l’assessore provinciale allo sportello Europa e a Piacenza provincia d’Europa Massimiliano Dosi, l’assessore ai Fondi comunitari del Comune di Piacenza Pierangelo Romersi e la rappresentante della Camera di Commercio Attilia Jesini. L’obiettivo è la ricerca di bandi e finanziamenti per lo sviluppo di progetti legati ai grandi temi scelti dagli enti.
“In vista della futura programmazione comunitaria 2014-2020 – ha illustrato l’assessore Dosi – si intende realizzare una serie di incontri aperti al pubblico per informare il territorio sulle future opportunità legate all’Europa. Tra le riunioni calendarizzate nel primo quadrimestre 2013, è previsto un seminario informativo rivolto ai Comuni del territorio sul futuro programma comunitario Life che riguarda il tema ambientale, uno sul prossimo programma comunitario “Europa creativa” e un ultimo momento rivolto agli enti locali, alle scuole e agli enti di formazione professionale con l’obiettivo di illustrare il programma ‘Erasmus per tutti’”.
La Provincia intende inoltre coinvolgere il Comune e la Camera di Commercio nel progetto europeo CREativE (finalizzato a promuovere la creatività giovanile e le risorse imprenditoriali in Europa) che culminerà nell’organizzazione di un seminario transnazionale della durata di 4 giorni dal 16 al 19 aprile 2013. “Sono soddisfatto – ha rimarcato ancora Dosi – della condivisione da parte di tutti i partner dello Sportello sui temi guida del progetto CREativE e della loro disponibilità a partecipare attivamente alle iniziative di dialogo tra i giovani coinvolti nel progetto e il mondo della politica”.
Provincia, Comune e Camera di Commercio hanno manifestato la volontà di mantenere lo Sportello in quanto “elemento di pregio per il territorio; elemento che dovrà essere consolidato e valorizzato anche a fronte di una nuova sfida derivante dalla futura programmazione comunitaria che richiede una forte collaborazione tra istituzioni e attori economici”. “A questo proposito – ha sottolineato l’assessore Romersi – occorre dire che lo Sportello Europeo Integrato deve rimanere a Piacenza città. Il Comune di Piacenza farà la sua parte nel caso in cui la riorganizzazione delle Province non consentisse più all’ente di corso Garibaldi di gestire l’attività dello stesso sportello”.
Lo Sportello Europa Integrato, nato il 9 dicembre 2010 con un accordo operativo, ha sviluppato nel 2011 due protocolli d’intesa per il potenziamento delle attività e ha creato il sito internet www.piacenzaeuropa.eu, tenuto costantemente aggiornato.