Si stringono le maglie dell’indagine in corso in Regione Emilia Romagna, relativa alla maxi-inchiesta sui partiti avviata dalla Procura di Bologna. L’ipotesi, di peculato, al momento è formulata a carico di ignoti.
Gli uomini della Finanza ieri mattina intorno alle 10 sono arrivati in viale Aldo Moro, sede dell’Assemblea legislativa. Gli inquirenti pensano che qualcuno abbia utilizzato i fondi a disposizione dei gruppi per finalità proprie. A spulciare le carte dei partiti sarà nei prossimi giorni un pool di cinque investigatori della Finanza che ieri ha incontrato le due pm titolari del fascicolo, Morena Plazzi e Antonella Scadellari. E oggi sette uomini della Finanza si sono presentati in Regione. Dopo circa due ore, intorno alle 12, i finanzieri hanno lasciato il palazzo, passando dai garage per evitare di farsi notare.
La Procura avrebbe chiesto ai finanzieri di acquisire solo le carte relative alle spese dei gruppi consiliari, che per il 2011 ammontano a 4,8 milioni di euro.