Una volante della polizia è intervenuta ieri pomeriggio intorno alle 16 presso l’Oviesse di via XX settembre dopo che una responsabile del punto vendita aveva notato le mosse sospette di una giovane coppia che si aggirava nel reparto femminile. La donna aveva prelevato vari indumenti dagli scaffali, indossandoli nei camerini e dirigendosi verso la cassa, dove aveva pagato solo un paio di calze. Una volta raggiunta l’uscita, però, è scattato l’allarme anti-taccheggio: qui è stata raggiunta da un’addetta alla sicurezza, ma è riuscita ad allontanarsi spingendo a terra la donna, che ha riportato lesioni guaribili in dieci giorni. Poco dopo è stata fermata dai poliziotti, che hanno rinvenuto nella sua borsa due magliette del valore di 60 euro. Si tratta di una ventiduenne di Fiorenzuola, arrestata per rapina impropria. Il suo compagno, un piacentino di 26 anni, è riuscito ad allontanarsi.