250mila euro per lavori di manutenzione sulla strada provinciale 586R di Valdaveto. Lo comunica l’assessore provinciale alle Infrastrutture e alla Viabilità Sergio Bursi dopo quanto accaduto sabato mattina nelle vicinanze di Salsominore, dove si sono verificati caduta di massi nel lato monte e cedimenti nel lato di valle. Ai 250mila euro sono da aggiungere interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, ancora riferiti al periodo 2009-2012, per oltre 260mila euro (fondi provinciali) e sono in corso di redazione i progetti per altre tre opere che dovrebbero essere realizzate entro il 2013 per un importo di 400mila euro.
IL COMUNICATO
“La strada provinciale 586R di Valdaveto – illustra l’assessore provinciale alle Infrastrutture e alla Viabilità Sergio Bursi in riferimento a quanto accaduto sabato mattina nelle vicinanze di Salsominore – che si estende per 22 chilometri da Marsaglia fino al confine genovese, manifesta per tutto il suo sviluppo problematiche di caduta massi (nel lato monte) e cedimenti (nel lato di valle). La Provincia di Piacenza dal 2009 è intervenuta con lavori riguardanti complessivamente il consolidamento del corpo stradale e la protezione dei fenomeni di caduta massi con sistemi di protezione per 950mila euro (si tratta di cofinanziamenti regionali). E’ imminente un nuovo intervento i cui lavori dovrebbero iniziare la settimana prossima per 250mila euro. A tali importi sono da aggiungere interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, ancora riferiti al periodo 2009-2012, per oltre 260mila euro (fondi provinciali) e sono in corso di redazione i progetti per altre tre opere che dovrebbero essere realizzate entro il 2013 per un importo di 400mila euro.
Il servizio Progettazione e gestione della rete viaria della Provincia di Piacenza costantemente segnala le problematiche alla Regione Emilia Romagna e provvede quotidianamente alla pulizia e alla transitabilità della strada. La Valdaveto rappresenta la strada singola a cui è stata indirizzata la maggior quantità di risorse (provinciali e regionali)”.