“La moschea a Piacenza non può essere una priorità, di questi tempi. Invece di andare a festeggiare il Ramadan consigliamo al sindaco Dosi di incontrare i tanti giovani e, in generale, tutti i piacentini in sofferenza lavorativa causa crisi”. A dirlo è il segretario provinciale della Lega Nord Pietro Pisani, dopo che il primo cittadino di Piacenza, ieri al Festival del diritto, ha manifestato aperture alla realizzazione di una moschea in città e ha raccontato di aver partecipato ai festeggiamenti della comunità islamica piacentina per la fine del Ramadan. “Anteporre a una moschea i reali problemi della nostra gente sarebbe cosa gradita – dice Pisani –. Chi vive, lavora e paga le tasse da anni sul nostro territorio, in un momento di crisi come quello attuale, auspicherebbe dalle istituzioni la dovuta considerazione. Invece costatiamo ancora una volta che il sindaco ha in mente tutt’altro, addirittura i festeggiamenti per la fine del digiuno musulmano. Gli consigliamo di incontrare anche i tanti giovani piacentini disoccupati, i padri senza lavoro, le famiglie in difficoltà, chi, in questi tempi di crisi, ahinoi, il digiuno lo deve fare ‘forzato’ per ragioni economiche e di pensare a far qualcosa anche (e soprattutto) per loro. Dosi non è stato eletto per fare gli interessi dei musulmani. Di questo passo alla prossima tornata elettorale lo inviteremo a candidarsi a sindaco a Tehran. Lì avrà modo di realizzare tutte le moschee che vuole”.