“La donna che mosse il mondo”, Bonino chiude il secondo giorno

Il diritto conquista i piacentini, che anche per la seconda giornata hanno affollato gli appuntamenti in programma, in vari punti della città, del Festival del Diritto.

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La chiusura, dopo le prime 48 ore non poteva che essere affidata a un esponente politico come Emma Bonino. Dall’impegno radicale a quello nelle istituzioni (è attuale vicepresidente del Senato), senza dimenticare il lavoro svolto in Europa come Commissario europeo agli aiuti umanitari, Bonino venne addirittura definita dalla prestigiosa rivista Newsweek, come “una delle poche donne che hanno mosso il mondo”.

E nella sala di Palazzo Gotico sono stati tanti, piacentini e non, ad essersi mossi per venire ad ascoltarla. L’incontro sul quale ha discusso si intitolava: “Un mondo solidale”.

“Pe me un mondo solidale è quello basato sulla legge e non sulla violenza. In Europa altrettanto, senza dover dare sempre lezioni agli altri, è ancora troppo basato sulla risoluzione nel sangue delle controversie”, ha affermato, introdotta dalla giornalista di Repubblica, Giovanna Casadio.

Dopo la presentazione ufficiale, affidata proprio alla giornalista, che ha ricordato come senza l’impegno dei radicali e anche di Bonino, “non ci sarebbero stati passi avanti nei diritti delle donne e anche nell’avanzamento di un sentimento europeo diffuso in Italia”.

In seguito la platea è stata catalizzata per oltre un’ora dal vicepresidente del Senato, che ha giustificato la sua presenza al Festival: “Sono felice di essere qui, perché io sono appassionata dello stato di diritto. Mancante nel nostro paese”. Continuando, nel suo discorso sul tema: “La solidarietà è quasi sinonimo di legalità” e “dobbiamo imparare a risolvere i conflitti in modo legale”.

Ha poi precisato che il diritto non è certo fermo nel tempo, tanto che “anche nella mia attività, in Europa e ora al governo, ho cercato di farlo evolvere inventando strumenti nuovi: dalla Corte penale internazionale ai tribunali per l’ex Jugoslavia”.

Ma il festival del Diritto, come ogni altra manifestazione che vede ospiti politici, non è immune dall’attualità. Così Emma Bonino non si è sottratta dal rispondere alla domanda che le chiedeva di un suo possibile impegno per le prossime elezioni: “I Radicali ci saranno comunque, in quanto tali. Poi andranno definite le regole della legge elettorale”. Sulle dimissioni di Renata Polverini, sua avversaria alle elezioni regionali 2010 nel Lazio, ha chiosato: “Riflettiamo sulle preferenze. I Fiorito e altri erano stati votati. Credo che il rammarico sia più degli elettori che il mio”.