Salta la terza panchina piacentina nel campionato dilettanti dopo Gentilotti e Baldrighi. Stavolta tocca all’Eccellenza e più precisamente al Fiore Royale che esonera Pierluigi Ghilardelli dopo la sconfitta nel derby contro la Lupa Piacenza.
Il presidente Salvatore Rizzo dopo un incontro con l’ormai ex tecnico, avvenuto nel pomeriggio, ha deciso di sollevare dall’incarico Ghilardelli. “E’ una scelta dolorosa – afferma il massimo dirigente cittadino – ma non potevo fare altrimenti. Tengo a precisare che la sconfitta nel derby non centra nulla con la mia decisione, perchè resto convinto come ho detto nel dopo partita, che non sono le partite contro la Lupa Piacenza quelle che il Royale Fiore deve vincere, ma purtroppo c’erano divergenze tecniche, che mi hanno indotto alla sostituzione. Ringrazio moltissimo Ghilardelli che si è dimostrato un professionista serio e capace e tengo a precisare che non avrei mai pensato di dover adottare un provvedimento del genere però si sa che nel calcio ha volte bisogna prendere decisioni drastiche e alla fine pagano sempre gli allenatori”.
A questo punto chi vedremo sulla panchina del Royale Fiore.
“Non ho ancora avuto il tempo di pensarci perchè l’allontamento di Ghilardelli è avvenuto da poco. Aggiungo anche che per questa settimana si andrà avanti con la soluzione interna che risponde al nome di Sergio Montanari, intanto mi guarderò un pò in giro e inizierò a sondare”.
Domenica contro il Termolan Bibbiano, avremo il nuovo mister.
“Potrebbe anche essere ma sicuramente non andrà in panchina, perchè voglio una persona che lavori almeno una settimana con la squadra”.
L’ipotesi Sandro Melotti, già in rosa come giocatore, è quindi da scartare.
“Al momento non scarto niente e nessuno. Potrebbe anche essere lui, però dovrebbe smettere di giocare e dedicarsi solo ed esclusivamente alla panchina, perchè non voglio un allenatore-giocatore ma solo un mister a tutti gli effetti”.