Tabellini e commenti della domenica calcistica nei dilettanti

Un’altra domenica va agli archivi. E’ stata la domenica del derby di Eccellenza, vinto dalla Lupa Piacenza sul Royale Fiore, ma anche quella che ha purtroppo registrato la prima sconfitta dell’Atletico Bp Pro Piacenza in casa della Virtus Pavullese e per nostra fortuna anche del primo successo in campionato del Fiorenzuola.

Radio Sound

Qui di seguito nel corso della serata, tabellini e commenti delle partite che perveranno in redazione.

 


 

VIRTUS PAVULLESE – ATLETICO BP PRO PIACENZA 2-1
Ascolta Mr Franzini allenatore Atletico Bp Pro Piacenza

VIRTUS PAVULLESE: Gobbi, Cornia, Pasquesi, Vernia, Farina, Fornetti, Boilini, Serotti, Prospero (51′ Facchini), Di Stasio, Bedogni (86′ Manelli). All. Bagatti

ATLETICO BP PRO PIACENZA: Boari, Santi, Pozzi, Rieti, Silva (46′ Fulcini), Colicchio, Jakimovski (67′ Albertini), Cazzamalli, Piccolo, Colla, Nicolini (77′ Centofanti). All. Franzini.

ARBITRO: Cenami di Rieti (Leonetti di Viterbo e Risa di Roma 2)

RETI: 17′ Piccolo, 22′ Di Stasio, 25′ Serotti

NOTE: Ammoniti Santi, Pozzi, Boilini, Vernia. Espulso Di Stasio. Recupero 1′ e 4′. Partita iniziata con 30′ di ritardo.

LA GARA:  La trasferta di Pavullo coincide con la prima sconfitta in campionato per l’Atletico Bp Pro Piacenza che deve soccombere per 2-1. Un match strano è proprio il caso di dirlo visto che la partita inizia con mezzora di ritardo a causa di un errore nella segnatura del campo che l’arbitro ha fatto sistemare in quanto le due aree piccole erano più lunghe di due metri rispetto a quanto previsto da regolamento. Incredibile ma vero.

Dopo la lunga attesa (che probabilmente ha influito sulla prestazione dell’Atletico Bp) inizia il match, con la prima azione degna di nota di marca della Pavullese che si rende pericolosa con Serotti (il migliore dei suoi) che salta il diretto avversario e dal limite dell’area lascia partire un gran tiro che si spegne di un soffio sopra la traversa.

All’11 ancora la Pavullese si rende pericolosa colpendo la traversa su una punizione di Bedogni.

Al 13′ si fa vedere l’Atletico Bp con Nicolini che recupera palla dopo un errore della difesa locale in fase di disimpegno salta un avversario ma al momento di calciare viene anticipato.

Al 17′ l’Atletico Bp si porta in vantaggio grazie ad una punizione battuta velocemente, e che trova impreparata la difesa locale: Nicolini serve Piccolo che in area salta un difensore e trafigge il portiere.

Il vantaggio dell’Atletico Bp dura solo 5′ in quanto al 22′ la Pavullese trova il pareggio con Di Stasio che supera un non impeccabile Boari con una punizione da 25 metri.

Passano solo 3′ e la Pavullese si porta in vantaggio, sempre su punizione, battuta stavolta da Serotti, che oltrepassa la barriera e finisce in rete, ma anche stavolta il portiere dell’Atletico Bp forse avrebbe potuto fare qualcosa di più.

Al 37′ la Pavullese rimane in 10 per l’espulsione di Di Stasio causa qualche parola di troppo nei confronti dell’arbitro e l’Atletico Bp in superiorità numerica cerca di attaccare per trovare il gol del pareggio, andandoci vicino al 41′ con Nicolini ben servito da Cazzamalli, ma la palla finisce sopra la traversa.

Al 45′ ultima azione del primo tempo con Silva che lascia partire un bolide da 35 metri, ma l’attento portiere locale in tuffo devia in angolo.

Il secondo tempo inizia bene per l’Atletico che subito al 47′ ci prova con Cazzamalli, servito da Piccolo, ma la conclusione è parata.

Al 50′ ancora Piccolo che si libera in area e calcia verso la porta, ma la palla viene deviata in angolo da un difensore.

Al 55′ Fulcini serve Nicolini che controlla e dopo essersi liberato del suo marcatore calcia in porta ma un attento Gobbi devia in angolo.

Al 61′ si rivede la Pavullese con Bedogni che da posizione defilata calcia a lato e tre minuti dopo cross di Cazzamalli per Jakimovski che calcia al volo ma trova la deviazione involontaria di un compagno di squadra.

Al 67′ si rende pericolosa la Pavullese che al termine di un’azione corale arriva in area con Bedogni che calcia ma Boari riesce a parare.

Al 73′ Piccolo serve una palla filtrante per Nicolini che non riesce a sfruttare l’occasione e a tu per tu con il portiere locale si fa anticipare.

Al 77′ e all’83’ l’Atletico Bp, in questo caso sfortunato, colpisce due traverse, prima con Piccolo in girata e poi con Cazzamalli che aveva trovato la porta con un bel tiro a giro dalla linea di fondo.

La partita termina 2-1 con l’Atletico Bp che non è riuscito a sfruttare la superiorità numerica e comunque apparso non al livello delle prime uscite di campionato.

 


 

ROYALE FIORE – LUPA PIACENZA 1-2
Salvatore Rizzo
Viali dopo il derby
Davide Valla

Royale Fiore: Bortesi; De Sensi (89′ Boselli), Liverani, Treccani, Morbini (78′ Fornaroli), Nani, Orrù, Centi, Dellera (78′ Trotta), Martinelli, Burgazzoli. All.: Ghilardelli.

Lupa Piacenza: Bissolotti; Fumasoli, Martinez, Orlandini, Tognassi, Comisso, Valla, Serio, Arena (73′ Lucev), Pellacini; Bassi (84′ Pignanelli). All.: Viali.

Arbitro: Fusi di Lecco

Reti: 32′ Arena, 49′ Valla, 86′ Burgazzoli.

Note: Al 94′ espulso Viali per proteste

LA GARA:  Il derby del Bertocchi, va meritamente alla Lupa Piacenza. La squadra di Viali si dimostra superiore alla squadra di Ghilardelli e conquista tre punti che valgono oro per non perdere contatto dalla vetta, visto che il cammino della Correggese non conosce ostacoli.

Si gioca in un Bertocchi, vestito a festa con un tutto esaurito da categoria superiore con in tribuna Dario Hubner e l’ex sindaco di Piacenza, Roberto Reggi. Royale Fiore in campo con un 4-3-3 mentre risponde la Lupa Piacenza con un 3-4-3. Due schieramenti votati all’attacco.

Partita che non decolla e per registrare la prima emozione bisogna andare al 17′ quando Bortesi sbaglia un rinvio, Valla recupera palla e serve Arena che tenta un improbabile pallonetto che finisce tra le braccia dello stesso portiere. Al 29′ si vede il Royale Fiore con Martinelli che dopo un assolo si presenta davanti a Bissolotti che respinge la conclusione. Passano sessanta secondi e Bassi tutto solo si divora un gol già fatto a porta praticamente sguarnita.

Al 32′ la Lupa passa in vantaggio: Fumasoli recupera palla davanti alla sua area e serve Pellacini che resiste al ritorno di Morbini e scarica per Martinez. Il numero tre con un cross al bacio pesca sul secondo palo, bomber Arena che di testa schiaccia in rete.

Prima della fine del tempo Martinelli da centro area, prova una volee che si spegne a fil di palo.

Ad inizio ripresa, la Lupa raddoppia. Orlandini lavora palla sull’out di sinistra e scodella a centro area dove Pellacini fa da sponda per Valla (che in posizione sospetta) batte Bortesi.

Da questo momento in campo c’è solo la Lupa che sfiora il tris con Arena, Valla e Lucev ma all’improvviso il derby si riaccende. Orù conclude da fuori all’85’ e Bissolotti devia in corner. Dalla bandierina va Liverani e Burgazzoli in anticipo sul primo palo gonfia la rete. I minuti finale sono infuocati ma il Royale Fiore non ha la forza di tuffarsi in avanti e la Lupa Piacenza controlla. Al 94′ viene espulso Viali per una parola di troppo all’assistente e qui si chiude la contesa.

 


 

FONTANELLATESE – ROTTOFRENO 1–1

Fontanellatese: Russo, Cremonesi (57′ Villani), Mainardi, Martini, Rastelli, Lavezzini, Borelli (65′ Stefanini), Attene, Testa, Brusco, Cardinali (83′ Brianti). All. Pasini

Rottofreno: Achilli, Sogni (46′ Nigrelli), Chiapparoli, Ozzola, Ghilardelli, Stojkov, Vigevani, Curotti (46′ Casulli), Maffi (75′ Corti), Poisetti, Manenti. All. Biolchi.

Arbitro: Daolio di Reggio Emilia

Reti: 7′ Cardinali, 94′ Ghilardelli

LA GARA:  Il Rottofreno torna dall’insidiosa trasferta con un punto più che meritato. Il gol iniziale di Cardinali su punizione spaventa i biancorossi, che per alcuni minuti sbandano. Dalla mezz’ora in avanti si gioca però ad una porta sola, e gli errori di mira e un pizzico di sfortuna fanno si che il fortino della Fontanellatese regga fino all’ultimo respiro. Nel quarto dei cinque minuti di recupero Ozzola mette a centro area l’ennesimo pallone, stavolta l’inzuccata di Ghilardelli trova la porta per il meritato pareggio. Al 7′ corto retropassaggio della difesa si inserisce Testa che insegue palla, Achilli arriva prima e prende palla netta, per l’arbitro e punizione dal limite e giallo per il portiere. Calcia Cardinali che inventa una parabola a sorvolare la barriera e a spegnersi nel sette alla sinistra del portiere. Al 9′ corner del Rottofreno, palla tesa al centro, ma prima Poisetti e poi Maffi arrivano con un attimo di ritardo. Al 14′ palla a centro area per Poisetti che anticipa il portiere e tocca per Manenti che calcia debolmente. Al 28′ Maffi viene smarcato bene in area ma si fa ribattere il tiro. Al 36′ contropiede per i locali, Cardinali si fa ribattere da Achilli un tiro da distanza ravvicinata. Al 39′ Vigevani da buona posizione spara sopra la traversa. Al 52′ tiro di Manenti deviato in angolo. Al 72′ Poisetti su centro di Chiapparoli Appoggia a colpo sicuro ma un difensore sulla linea di porta riesce a salvare. All’88’ testa di Poisetti che lambisce il palo a portiere battuto. Nel finale il già descritto gol di Ghilardelli.

 


 

ARSENAL – BORGO S.DONNINO 0-1

RETE: 68′ BOIARDI

ARSENAL: Concas, Noiosi, Scaglia, Scalzotto, Celebrano, Baldini, Ferrari (52′ Nacheski), Gandolfi, Catapane, Grazioli (75′ Caliendo), Dansi All.Alberti-Calastri

BORGO S.DONNINO: Padroni, Vignoli, Spotti, Allegri, Avanzi, De Totero, Trapassi, Bernazzoli, Boiardi, Botti, Alfieri All.Balboni

ARBITRO: Kallupi

LA GARA: Gara equilibrata, vinta con più cinismo dal Borgo S.Donnino e condita da un incredibile episodio finale. partono meglio gli ospiti con due occasioni al 15′ e 20′ ma Concas è bravissimo a sventare entrambe le minacce.  Al 30′  Ferrari solo davanti al portiere calcia a lato. 42′ tiro fuori di Dansi. 68′ Boiardi è lesto ad approfittare di una palla in area di rigore e sigla il vantaggio.  solo Arsenal da qui alla fine, Nacheski da posizione ottima fallisce il più facile dei pareggi. 90′ mischia finale su calcio d’angolo e Concas uscito dalla porta viene da tergo scalciato in faccia, il direttore di gara espelle De Totero per il fallo, ma incredibilmente invece di assegnare il calcio di rigore fischia il termine della gara.


 

ARQUATESE – CASTELVETRO PONTEGREEN 1-3

Arquatese: Rocca Bolzoni Stoiku Marengoni Daverio Boselli (60’rapaccioli) Torricella (70′ Boccalini) Serio Zola Banfi Uttini( 85′ Martinelli). Allenatore Pasqualoni.
Pontegreen Castelvetro: Cignatta Avanzi Borghesi (65’cardini) Ussia Lombardelli (80’ragazzi) Lazzari Rubia(65’veronese) Marchini (75′ Preti) Cali’ Dangelo(75’ghidoni) Rossi. Allenatore Marcarini

Reti: 15′ 60′ 75′ Cali’ 40′ Banfi
Arbitro Sig. Capasso Di Piacenza

LA GARA: Vittoria netta e meritata per gli uomini di Marcarini che colgono i primi 3 punti del campionato a spese e a domicilio di una squadra accreditata dagli addetti ai lavori come una candidata al salto di categoria.

Partenza a razzo del Pontegreen che mette in difficolta’ la retroguardia locale e la costringe ad una serie di falli al limite dell’area, da una punizione calciata magistralmente nel sette da Cali’ al 15′ infatti scaturisce il Vantaggio degli ospiti, che falliscono anche il raddoppio con un sinistro velenoso di Borghesi al 30′ ben parato da Rocca.

A questo punto la gara si innervosisce, anche e sopratutto per una serie di falli commessi da entrambe le squadre e non puniti a dovere dal giovane arbitro Capasso, e l’Arquatese ne approfitta costringendo il Pontegreen nella sua metà campo e trovando il pari cun una punizione deliziosa di Banfi che toglie le ragnatele alla porta difesa dall’incolpevole Cignatta.

Nella ripresa la musica cambia e grazie all’inserimento di forze fresche la gara si incanala subito a favore dei Gialloblu che raddoppiano ancora con Cali’ che trova la rete su punizione da 35 metri e triplica ancora Cali’ grazie ad un’azione corale partita dai piedi di Cardini che pesca in area Ghidoni che salta l’uomo calcia sul secondo palo e sulla respinta di Rocca Cali’ spinge in fondo al sacco la palla che chiude definitivamente il match.

Zerbini Massimo


 

FOLGORE – CALENDASCO 2-2

FOLGORE: Zanoni, Molinari, Aristei, Bonelli, Scotti F., Carnelutti (67′ Capra), Scotti G. (79′ Lambri), Franchi, Albertazzi., D’Aniello (62′ Maccagni), Regondi (50′ Siciliano). All.: Piccinini.

CALENDASCO: Tinelli, Mennas, Campagna, Noto (65′ Castignoli), Brugnoni, Cassinelli, Vignati (50′ Marchettini), Fornaciari, Ferri, Gandini (80′ Pozzessere), Tirelli. All.: Querin

RETI: 18′ Carnelutti, 26′ Scotti G., 36′ Tirelli, 60′ Ferri

LA GARA: Nel primo tempo è il Calendasco a fare le partita mentre la Folgore gioca di rimessa. Su di una punizione di Franchi, Carnelutti di testa batte Tirelli mandando la palla nel sette. Passano otto minuti e la Folgore raddoppia con un contropiede di Albertazzi che serve Scotti G. che batte Tinelli. Il Calendasco invece di abbattersi, continua ad attaccare e al 27′ sfiora il gol con un bel tiro di Tinelli che chiama al miracolo Zanoni. Al 36′ Tirelli trafigge Zanoni e riapre la contesa. Nel secondo tempo sempre Calendasco che impatta al 60′ con Ferri su assist di Gandini.


 

LYONS QUARTO – PERINO 2-2

LYONS QUARTO: Scotti, Concari, Corvi, Garcia, Ferrara (Loconte), Tanzi, Cerpja, Magistrali (Burzoni), Cucci (Dodani), Parades, Abbruzzese (Lazzari). All.: Brega.

PERINO: Costa, Magnani (Fragoli), Freschi (Opizzi), Cecchini, Filippi, Gnecchi (Maloberti), Picchioni (Perani), Nicora (Artevi), Colombo, Ceruti, Raggi. All.: De Feo.

ARBITRO: Nardelli di Reggio Emilia

RETI: 45′ Cerpja, 58′ Abbruzzese, 63′ Gnecchi, 85′ Colombo

LA GARA: Gara combattuta sin dall’inizio, ma senza particolari emozioni. Al 20′ occasione per i locali con Cucci: dalla distanza con un tiro velenoso, di poco fuori. Ancora Lyons al 28′ con Cerpya solo davanti al portiere, Costa è attento e devia in angolo. Al 43′ buona occasione per il Perino, ma nulla di fatto. AL 45′ il Lyons in vantaggio con Cerpya che da posizione angolata, calcia un missile, nulla può Costa, ed è 1-0. Al 58′ assist di Cucci, per Abbruzzese che dal limite al volo, insacca la rete del 2-0. Il perino non demorde nonostante il doppio svantaggio e al 63′ accorcia le distanze con Gnecchi 2-1. Al 72′ Perino pericoloso, ma scotti in uscita nega il gol. All’ 85′ il Perino grazie ad un ingenuità della difesa locale, pareggia con Colombo. Ultima azione per i locali per la vittoria è con Tanzi: che calcia una bomba dalla distanza ma Costa si supera e a filo traversa devia in angolo per il definitivo 2-2.


 

SAN SECONDO – CORTE CALCIO 2 – 2

SAN SECONDO: Brunoni, Panebianco (60′ Fragni), Manicone, Daccò, Polisicchio, Di Tacchio, Pedretti, Drapri (54′ Campanini), Iavazzo (46′ Torsiello), Giovati, Balestrazzi. A disposizione: 12 Buttini, 13 Cossi, 14 Gazza, 17 Bellini. All. Caruso.

CORTE CALCIO: Fornasari, Savarino, Foppiani (54′ Villaggi), Borriello (63′ Casarola), Cavanna, Mele, Pellati, Diagne, Ronda, Sghiavetta (84′ El Marouf), Rastelli. A disposizione: 12 Zappieri, 13 Ferranti, 15 Lori, 17 Compaore. All. Di Donna.

ARBITRO: Sig. D’Adam di Reggio Emilia.

RETI: 52′ rig. Diagne (C), 70′ Torsiello (S), 83′ Fragni (S), 88′ El Marouf (C).

LA GARA: La sagra dell’errore. Il Corte torna da San Secondo con 1 punto che muove la classifica e tanta rabbia per le innumerevoli occasioni sprecate, mentre i locali parmensi dopo aver assaporato per qualche minuto il gusto di tre punti “pesanti”, incamerano un pari che cancella lo zero in classifica. Il primo tempo è un dominio assoluto dell’11 di mister Di Donna, manovriero e padrone del campo col San Secondo che sembra un pugile frastornato all’angolo del ring, ma l’imprecisione e la poca cattiveria agonistica regnano sovrane in zona gol, dove si contano almeno 8 nitide occasioni per bucare la porta difesa da Brunoni. La prima al decimo giro d’orologio: combinazione Diagne-Rastelli dulla mancina, il bomber magiostrino entra in area e conclude a botta sicura ma Brunoni si supera e devia in corner. Al 16′ Pellati penetra in area e manda alto a tu per tu con l’estremo difensore, 7′ più tardi Sghiavetta sradica palla dai piedi di Giovati e lancia Rastelli, stop e servizio per Ronda che calcia debolmente su Brunoni, attento. Minuto 25, clamorosa topica del direttore di gara: Ronda pennella per Rastelli che si invola verso Brunoni, Panebianco va in contrasto e atterra l’attaccante ospite al limite dell’area, tutti si aspettano il rosso per il difonsore parmense come da regolamento, ma arriva il giallo dell’arbitro senza alcun tipo di giustificazione. Punizione che batte lo stesso Rastelli di potenza, alto sulla traversa. Alla mezzora Brunoni si traveste da Buffon e devia in corner il mancino all’incrocio di Ronda, al 42′ Pellati verticalizza per Rastelli che centra la base del palo alla destra di Brunoni. La prima occasione di marca sansecondina è la punizione di Polisicchio che Fornasari blocca a terra senza problemi, il minuto è il 45′. Dopo il riposo, dentro Torsiello per l’evanescente Iavazzo nel San Secondo, stessi 11 per mister Di Donna, ma la musica non cambia. Al 47′ Ronda approfitta di un errore di Daccò e calcia a rete trovando la miracolosa respinta sulla linea di Panebianco. Al 50′ l’episodio che sblocca l’incontro: angolo di Ronda, Pellati spizza di testa sul primo palo dove Di Tacchio interviene con un braccio fermando la corsa del pallone, il direttore di gara dopo un primo tentennamento (dovuto alla sua posizione, assolutamente non ottimale) assegna il penalty (netto) che Diagne trasforma nonostante l’intuizione di Brunoni dopo 2 minuti di “assedio” alla giacchetta nera, 0-1. Come di consueto, il Corte non riesce a gestire il vantaggio, gettandosi troppo spesso alla ricerca del raddoppio, e lasciando troppi spazi agli avversari, che al 70′ trovano il pareggio con Torsiello, che servito da Balestrazzi con un cross dalla destra, scarica in rete al volo battendo l’incolpevole Fornasari, 1-1. Lo specchio della giornata no del Corte, è l’azione che al 79′ potrebbe riportare il Corte avanti, angolo di Ronda, mischia furibonda risolta dalla difesa, controcross sul secondo palo dove Rastelli complice un rimbalzo improponibile del pallone fallisce il più facile dei tap-in, spedendo tra le braccia di Brunoni. Il black out del Corte ha il suo culmine di giornata all’83’, quando un errato disimpegno difensivo sulla mancina manda al cross Campanini, sul secondo palo arriva il neoentrato Fragni che di testa fa 2-1. Di Donna inserisce anche El Marouf per Sghiavetta, tentando la mossa disperata dei 4 attaccanti, e all’88’ su invito al bacio di Pellati, proprio El Marouf incorna da attaccante di razza e batte Brunoni per il 2-2 finale.


 

BESURICA – VIGOLO 2-2
FOTO E TABELLINO

Gol, spettacolo e tanti applausi. Una divisione della posta che premia due squadre che scelgono di affrontarsi senza tatticismi, dando così vita ad un’intensa altalena di emozioni. Recrimina il Vigolo che, ad un passo dal traguardo, deve fare i conti con la magia di Salvaggio che, da distanza siderale, indovina il destro che incanta e, soprattutto, consente
ai suoi di guadagnare fiducia dopo la scoppola di sette giorni fa contro il Corte.
Gli uomini di Stecconi partono forte e già al 6′ trovano la rete: angolo da destra e Orsi irrompe come un lampo in piena area per il colpo di testa che vale l’immediato vantaggio. Una Besurica tosta che, con il suo 4-3-2-1, non perde la testa e riordina le idee prima di arrivare, subito dopo il 20′, al gol del pari. E’ un contropiede micidiale quello che gli uomini di Vitaliano costruiscono e, soprattutto, finalizzano con l’ottimo Manzul che, appena dentro l’area, esplode il destro che vale il pari. La gara rimane godibile e nella ripresa entrambe le squadre si gettano alla ricerca del bottino pieno. E’ un episodio a far saltare nuovamente l’equilibrio trascorsi pochissimi minuti dall’inizio della ripresa. Il direttore di gara indica il
dischetto subito dopo un presunto fallo di mano di Mazzarino in piena area: Rosi non perdona e per la Besurica è di nuovo tempo di inseguimenti. Dopo un quarto d’ora in cui la formazione di via Placentia sembra accusare il colpo e rimane contratta con il Vigolo a caccia del colpo risolutore, ecco la fiammata che riaccende le speranze. E’ il 60′ quando
Shestani centra un’incredibile traversa sulla perfetta assistenza di Zanolini. Gli spazi si aprono e il Vigolo prova a colpire di rimessa e, all’81’, sfiora il colpo del ko: altro legno, ma è Rosi questa volta ad imprecare contro la sfortuna. Al 90′ esatto sale in cattedra Salvaggio: è suo il super gol che manda a monte i sogni di blitz dei valdardesi e va a griffare il gol che vale il primo punto in campionato per la Besu.

Commento tratto da http://asdbesurica.wordpress.com/

 


 

CASTELNOVESE – BORGONOVESE 1-1

CASTELNOVESE: Pantaleoni, Manini, Domi, Coppi, Ficarelli, Caffarri, Ronzoni, Casaletti, Falbo (41’st Loforese), Soliani, Dangelo (1’st Menzà). All. Liperoti. A disposizione: Ruggiero, Viminali, Bonacini, Vetere, De Angelis.

BORGONOVESE: Beghi, Benedetti, Baldini, Zito, Maccagni (1’st Ferdenzi), Castagna, Ferrari, Barbieri, Pietruzza (12’st Byku), Galli, Delfanti (41’st Spiaggi). All. Sprega. A disposizione: Chiarella, Cortes, Fagioli, Negroni.

Arbitro: Abagnale di Parma, assistenti signor Panizzi e Infantino

MARCATORI: 11’pt Soliani, 24’pt Delfanti

AMMONIZIONI: 13’pt Casaletti, 20’pt Barbieri, 34’pt Pietruzza, 11’st Benedetti, 24’st Manini

LA GARA: Primo tempo – Al 4′ tiro da fuori area di Zito, alto sul fondo. All’ 11′ gol della Castelnovese: cross dalla destra di Falbo per la testa di Soliani che infila Beghi. Al 24′ pareggio della Borgonovese: azione personale di Delfanti che parte da metà campo, mette a sedere cinque avversari e infila alla destra Pantaleoni. Al 26′ clamoroso gol sbagliato da Pietruzza che solo davanti a Pantaleoni gli spara addosso. Al 36′ apertura di Pietruzza per Delfanti che dal limite calcia contro il portiere. Al 41′ punizione di Soliani dal limite con la palla fuori al fil di palo. Al 43′ invito di Zito per Galli con palla appena sopra l’incrocio dei pali

Secondo tempo – Al 2′ miracolo di Beghi su tiro dal limite di Ronzoni. Al 12′ punizione da sinistra di Coppi e incornata di Soliani fuori di poco. Al 24′ fallo su Byku, calcia Ferrari ma la palla attraversa tutta l’area ed esce. Al 28′ tiro apparentemente innocuo di Soliani che viene deviato in angolo all’ultimo da Beghi. Al 41′ Sinistro da fuori di Ferrari che si spegne sul fondo.
(cronaca tratta da usdborgonovese.it)