M5S: “Recuperare dalle isole ecologiche i beni ancora utilizzabili”

Prelevare beni ancora utilizzabili dalle isole ecologiche e donarli alle famiglie bisognose. La proposta è del Movimento 5 Stelle cittadino che sul tema presenterà una mozione nel corso del prossimo consiglio comunale. Mozione con la quale i grillini chiederanno che sia predisposto all’interno di almeno una delle isole ecologiche di Piacenza un punto di recupero in cui svolgere attività di consegna e prelievo di beni ancora utilizzabili.

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IL COMUNICATO INTERO DEL MOVIMENTO 5 STELLE

Per i piacentini è ormai consuetudine e buona abitudine servirsi delle isole ecologiche per smaltire quei rifiuti, o meglio prodotti, che non si intende più utilizzare. In queste isole sappiamo che i vari materiali devono essere posti negli appositi cassoni, secondo il criterio di corretto smaltimento degli stessi.

Il M5S vuole vedere nelle isole ecologiche non solo una destinazione finale per oggetti inutilizzati, ma soprattutto un’occasione per dare loro una seconda vita e aiutare da un lato l’ambiente riducendo al minimo la quantità di rifiuti da smaltire, e dall’altro tutti quei cittadini che, vista la crisi economica, potrebbero trovare nell’isola ecologica proprio quell’oggetto di cui avevano bisogno.

Sappiamo che a Piacenza esiste il progetto “Piacenza Solidale” volto a ridurre gli scarti alimentari e che in Italia esistono diverse esperienze di riutilizzo di materiali destinati alle isole ecologiche come il Centro di ricerca rifiuti zero di Capannori, piccolo centro in provincia di Lucca.

Per questo il gruppo consiliare del M5S di Piacenza presenta una mozione al Sindaco, alla Giunta e agli Assessori competenti, coinvolgendo direttamente la società IREN S.p.A. deputata alla raccolta dei rifiuti cittadini, affinchè sia predisposto all’interno di almeno una delle isole ecologiche presenti sul territorio comunale un punto di recupero in cui svolgere attività di consegna e prelievo di beni usati ancora utilizzabili così che possano essere selezionati, ritirati e recuperati per dar loro un secondo ciclo di vita. In questo modo si contribuirà a ridurre la quantità di rifiuti da smaltire e si darà la possibilità a quei cittadini, a maggior ragione se in difficoltà economica, di recuperare – senza fini di lucro – ogni genere di prodotto di loro necessità. Ci si propone lo scopo di diminuire la cultura dello spreco e dell’usa e getta. Tale punto dovrà essere pubblicizzato con ogni mezzo a disposizione dell’amministrazione per rendere noto un ulteriore servizio alla cittadinanza che potrà usufruire delle isole ecologiche non solo per il conferimento dei prodotti scartati, ma anche per il loro ritiro.