Tornano a farsi sentire gli Amici del Facsal, con un comunicato stampa, nel quale si congratulano con l’amministrazione comunale per la riuscita manifestazione sul Pubblico Passeggio del Mercato europeo. Un comunicato che, però, contiene la rivendicazione di altri atti di inciviltà avvenuti durante la kermesse, per i quali gli Amici del Facsal chiedono costante attenzione.
IL COMUNICATO DEGLI AMICI DEL FACSAL
In merito alla ottava edizione del Mercato Europeo, riteniamo ci sia stata una attenzione particolare all’ambiente da parte degli organizzatori e dell’Amministrazione e sarebbe ingiusto non riconoscerlo. Bisognerebbe però usare toni più pacati e meno aggressivi quando si fa riferimento alle nostre passate denunce che, a dire di qualcuno, sarebbero state “ingiustificate e strumentali”.
Infatti, solo grazie alle nostre denunce, di strada ne è stata fatta tanta da quando su ogni aiuola era parcheggiato un camion, da quando non vi era traccia di bagni chimici, da quando non c’era nemmeno l’ombra dei contenitori di olio esausto con relativi sversamenti ovunque, da quando non vi erano sufficienti cassonetti per la raccolta dei rifiuti, da quando non c’era sufficiente vigilanza e, soprattutto, da quando gli organizzatori e gli amministratori affermavano: “TUTTO BENE, TUTTO A POSTO, REGOLE RISPETTATE”, nel silenzio complice di tutti (soprattutto di coloro chiamati a vigilare).
Questa ottava edizione è stata la meno impattante e ringraziamo anche Iren che ha provveduto alla pulizia del viale in modo accurato e tempestivo.
Anche quest’anno però sono state tante le segnalazioni pervenuteci relative ai comportamenti incivili di decine di persone ed è stato sufficiente passeggiare lungo il viale per rendersene conto.
Ricordiamo comunque al riguardo, che le nostre denunce concernenti gli scempi al Pubblico Passeggio derivati dal Mercato Europeo, non sono il frutto di poche e isolate lamentele, ma sono state “convalidate” in data 3.11.2011, dal Consiglio circoscrizionale competente per territorio, il quale all’unanimità ha deliberato un Ordine del Giorno inviato all’Amministrazione comunale nel quale : “la Circoscrizione n. 1 auspica che da parte dell’Amministrazione Comunale siano individuate anche altre aree del centro storico nelle quali, verificato il parere dei cittadini e degli enti promotori, possano svolgersi le attività attualmente concentrate sul Facsal” (tutte le attività, non solo il Mercato Europeo). …. Ed inoltre: “La Circoscrizione, infine, deprecando i comportamenti incivili, con i conseguenti danni, verificatisi durante le ultime edizioni del Mercato Europeo, rivolge una particolare sollecitazione alla Polizia Municipale affinché garantisca una più stretta vigilanza sul rispetto dei luoghi nei quali le manifestazioni si svolgono.”
Ricordiamo che in otto edizioni non è MAI stata elevata alcuna sanzione agli ambulanti.
Noi cittadini possiamo soltanto rivolgerci alle Istituzioni per denunciare situazioni che danneggiano il patrimonio della Città e questo abbiamo fatto e continueremo a fare. O ci vogliono “attivi” a comando e solo quando fa comodo? Non dobbiamo mai dimenticare che non è il numero dei cittadini favorevoli o contrari a rendere possibile il venir meno del rispetto delle regole.
Ognuno adesso si assuma le proprie responsabilità tra cui quella di non avere risposto neppure alla richiesta di un organo istituzionale legittimamente eletto dai cittadini e quella, in un futuro non lontano, di avere in qualche modo sminuito e involgarito l’importanza di un monumento storico quale è il nostro Pubblico Passeggio.
Avremmo davvero voluto quest’anno poter affermare che con la buona volontà si può raggiungere un compromesso tra ambiente e mercato, ma i fatti, ancora una volta, ce lo impediscono e ci rimane l’obbligo morale e civico di contrastare chi è o finge di essere cieco anche di fronte all’evidenza .
La presidente – Anna Maria Rossetti