AGGIORNAMENTO – In occasione dell’inizio dell’anno scolastico 2012-2013, il sindaco Paolo Dosi, insieme all’assessore alle Politiche scolastiche Paola Beltrani, ha voluto visitare alcune scuole piacentine per porgere il suo augurio agli alunni, agli insegnanti, e ai dirigenti degli istituti piacentini. Il tour è partito dalla scuola primaria e dell’infanzia di Borgotrebbia. Dosi e la Beltrani sono stati accompagnati a visitare gli ambienti dell’istituto prima di incontrare i bimbi che hanno varcato ufficialmente la soglia della vita scolastica. “Voi siete il futuro della nostra società – ha detto il sindaco Dosi rivolgendosi ai bambini con semplicità – la scuola vi permetterà di essere parte integrante di questo mondo e di renderlo migliore di quanto sia oggi”.
La tenera età degli astanti non ha impedito un riferimento alla crisi attuale: “Stiamo vivendo un periodo difficile, voi siete la nostra speranza”.
Il momento più emozionante si è vissuto quando ha preso la parola l’assessore Beltrani che alle elementari di Borgotrebbia ha insegnato fino allo scorso anno, prima di lasciare il posto per ricoprire l’incarico proprio di assessore. La Beltrani non ha trattenuto le lacrime quando un gruppo di suoi ex studenti l’ha circondata abbracciandola e omaggiandola con alcuni semplici e significativi doni. “Non potevo che iniziare dalla mia scuola il tour degli istituti, è stato un gesto doveroso anche se devo dire molto impegnativo. L’emozione infatti è stata davvero davvero tanta”.
Dopo la primaria di Borgotrebbia ci si sposta alla materna Nicolini di via Lanza e alla materna Rodari di via Carella. E’ difficile dire se fossero più emozionati i bambini al loro primo giorno di scuola o i genitori. A smorzare la tensione i gioiosi canti dei bimbi, per così dire, più esperti che hanno presentato ai più “giovani” il repertorio imparato finora.
Con la Nicolini sarebbe dovuto terminare il tour, ma il sindaco Dosi ha voluto proporre alla Beltrani un fuori programma: andare a trovare con un’improvvisata il proprio nipotino alla materna Collodi. Nonostante l’incontro non fosse progettato i bimbi non si sono fatti trovare impreparati. E anche lì canti e semplici, ma geniali, coreografie.
IL SALUTO DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA MASSIMO TRESPIDI E DELL’ASSESSORE ALLE POLITICHE SCOLASTICHE ANDREA PAPARO
“Come ogni mese di settembre, in concomitanza con il rintocco della prima campanella, vorremmo rivolgere un saluto e insieme un messaggio di auguri agli studenti, alle loro famiglie, ai docenti, ai dirigenti e a tutto il personale scolastico.
La scuola, come l’intera società, sta affrontando un periodo di forte cambiamento e di profonde trasformazioni che investono l’economia, le istituzioni, la cultura non solo a livello nazionale, ma all’interno di una logica più ampia, europea e mondiale.
La scarsità di risorse, unita a un’incertezza di fondo che sta accompagnando il delicato passaggio di riordino istituzionale delle Province, costituisce un’incognita all’interno del quadro del sistema scolastico provinciale. L’annunciato ridisegno dei sistemi territoriali e istituzionali non consente ad oggi di avere un quadro sicuro di quello che accadrà nei prossimi mesi.
Il momento, insomma, è tanto complesso quanto delicato. Per questo motivo, siamo convinti, è dalla scuola stessa che possono e devono arrivare l’entusiasmo e la speranza necessari ad affrontare le molteplici sfide che ci attendono e a trasformare le evidenti difficoltà in un momento di crescita e di superamento. Le aule, dove oggi convergono storie, tradizioni e culture diverse, rappresentano i primi laboratori per la ricerca di una soluzione culturale in grado di animare le nuove generazioni.
Insieme al lavoro dei ragazzi sui banchi di scuola, quasi come in un binario parallelo, non dovrà mancare l’attento e assiduo impegno delle istituzioni nella profonda convinzione che quello che noi amministratori, noi padri di famiglia, noi a nostra volta figli, noi educatori trasmettiamo e produciamo oggi sarà, nel bene o nel male, il punto di partenza per chi verrà dopo di noi.
La Provincia di Piacenza si impegna dal canto suo a garantire fin da ora, per quanto di sua competenza e fino a quando glielo sarà consentito, la puntualità, la precisione e la qualità dei servizi fino ad oggi erogati nelle possibilità delle risorse a disposizione.
A tutti voi ragazzi, infine, un buon anno scolastico.
Le energie per rimboccarsi le maniche, giovani e istituzioni insieme, vanno ricercate proprio nella volontà di imparare. Per questo riteniamo che la formazione sia il punto cardine dal quale è necessario partire. La competenza, la professionalità e la qualità sono requisiti indispensabili: traguardo da raggiungere per i giovani, obiettivo da perseguire per le istituzioni.
Massimo Trespidi
presidente della Provincia di Piacenza
Andrea Paparo
assessore provinciale al Sistema scolastico e della formazione
E’ suonata poco fa la prima campanella dell’anno per più di 34mila studenti di Piacenza e della provincia.Parliamo di 1585 classi che saranno affidate a 2.779 professori che accompagneranno i ragazzi fino a giugno e per quelli che hanno la maturità fino a luglio. Un’occasione come sempre importante, l’inizio della scuola, e il primo cittadino Paolo Dosi accompagnato dall’assessore alle Politiche scolastiche Paola Beltrani farà oggi il suo augurio ufficiale a tutto il mondo dell’istruzione piacentina, dagli studenti ai dirigenti e durante la mattinata sarà alla scuola primaria e dell’infanzia di Borgotrebbia, quindi alle medie “Nicolini” ed alla scuola d’infanzia “Rodari”.