Alla BFT Burzoni il Copra cala il tris d’assi: Maruotti, Latelli e Tavana

Un tris d’assi per il nuovo Copra Elior volley Piacenza: Gabriele Maruotti, Maurizio Latelli e l’americano di origini samoane Futi Tavana. Sono stati presentati alla BFT Burzoni di Gariga, fedelissimo partner del Copra e dello sport piacentino, alla presenza dei titolari dell’azienda, Alberto Burzoni e la figlia Arianna, e del presidente Guido Molinaroli. Un connubio, quello tra il Copra e la BFT Burzoni, che porta decisamente fortuna dal momento che il primo anno di sodalizio si concluse con la conquista del primo storico scudetto biancorosso. Correva l’anno 2008/2009. Reduce dalla sfortunata stagione con Roma (conclusa con il fallimento della società del presidente Mezzaroma), Maruotti ha chiaramente delineato gli obiettivi della squadra: “Puntiamo in alto”. E non potrebbe essere altrimenti dal momento che la batteria degli schiacciatori, oltre che Maruotti, annovera anche Papi, Ogurcak e Zlatanov: “Abbiamo tutti possibilità di giocare – ha detto lo schiacciatore romano – non sarà facile guadagnarsi spazio in un gruppo così forte, ma proprio per questo la stagione sarà stimolante”. Un anno dal quale Maruotti si aspetta tanto, anche in chiave nazionale: “E’ chiaro che con un occhio guardo all’azzurro, ma la priorità è fare bene con Piacenza. Se succederà poi le cose verranno di conseguenza”. Per il libero-palleggiatore Latelli, invece, si tratta di un ritorno a Piacenza dopo dieci anni. Lo volle Berruto, poi per Latelli tante stagioni in A1 e A2 in giro per l’Italia: “Torno e trovo una società maturata e ambiziosa che ha raggiunto traguardi storici. E per me, che ho 38 anni, è sicuramente un’esperienza fantastica poter far parte di un gruppo di questo calibro. Vi assicuro che fare il 6 contro 6 in allenamento è come giocare una partita d’alto livello ogni giorno. C’è grande convinzione di poter far bene”. Grande curiosità intorno a Tavana, il 25enne centrale di cui si dice un gran bene e che nei campionati universitari degli Usa (da dove proviene) è ritenuto un “fenomeno”, soprattutto a muro. “Sono venuto in Italia per misurarmi in un campionato di altissimo livello, il migliore. Rispetto agli States il ritmo è decisamente elevato. E con il gruppo mi trovo già molto bene” ha detto Tavana, amico di Miller, il centrale Usa che giocò anche a Montichiari e Modena. Non parla ancora italiano, Tavana, ma è stato abilmente tradotto da Arianna Burzoni: “Certo – ha concluso il gigante maori – mi piacerebbe vincere qualcosa in Italia”.

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BURZONI DA SEMPRE VICINO ALLO SPORT E AL COPRA

La BFT Burzoni, nata 40 anni fa dall’intuito di Alberto Burzoni, serve il mondo della meccanica  operando sul mercato nazionale, ma anche estero. In particolare commercializza utensili per l’asportazione del truciolo a marchio TungLoy e garantisce alta tecnologia e qualità, flessibilità progettuale e produttiva, totalità dei prodotti a catalogo in pronta consegna, elevata professionalità e preparazione tecnica della rete commerciale. Il magazzino BFT permette un servizio di pronta consegna in meno di 24 ore: i sette magazzini verticali permettono una attenta gestione dei circa 40mila articoli TungLoy presenti nel catalogo. Grandi appassionati di sport, Alberto e Arianna non hanno mai rinunciato a far crescere il movimento piacentino: “Vogliamo dare un contributo allo sport piacentino e la nostra azienda continuerà sempre a preservare questa filosofia”. Il “banner” Burzoni è presente al Palabanca con un adesivo sotto la rete di gioco e logo sul materiale di comunicazione della società.